CALTANISSETTA – Onestamente lo spettacolo è deprimente e preoccupante. Il basolato della Grande Piazza, nel capoluogo nisseno, dopo poco meno di 15 mesi dall’inaugurazione (il tratto viario è stato aperto il 19 ottobre 2012) sta iniziando a “saltare” creando notevoli disagi alla circolazione ed anche pericoli, in particolar modo per i mezzi a due ruote.

Prima di iniziare con giudizi sommari o aprire il fuoco con critiche aprioristiche, potrebbe essere utile interrogarsi in merito a talune eventualità. Potrebbe essere che il basolato della Grande Piazza non sia atto a sostenere l’intenso traffico automobilistico e che i problemi nascano dal passaggio delle auto, ricordando che inizialmente il tratto antistante a Palazzo del Carmine, nella stesura originale del progetto, avrebbe dovuto essere chiuso al traffico veicolare. Sarebbe poi d’uopo che l’Amministrazione e gli uffici preposti verificassero che nella realizzazione dei lavori e nella posa delle basole, siano state messe in essere tutte le cautele pertinenti a questa tipologia di lavoro. Infine, trattasi di ipotesi ironicamente e volutamente scherzosa, nel tentativo di alleggerire i toni di una vicenda dai contorni poco “stabili”, può essere che uno sponsor occulto dei lavori della grande Piazza sia la Lego ossia la celebre azienda di giocattoli danesi, nota a livello internazionale per la sua linea di mattoncini assemblabili: a Caltanissetta, sperimentate e testate….le basole assemblabili.

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