Salute

Gli alunni del secondo circolo didattico “San Giuseppe” di San Cataldo in visita alla Questura

Robin Hood

Gli alunni del secondo circolo didattico “San Giuseppe” di San Cataldo in visita alla Questura

Ven, 24/01/2014 - 08:42

Condividi su:

1CALTANISSETTA – Nel pomeriggio di ieri, giovedì 23 gennaio, circa 30 alunni delle classi quinte della scuola primaria del Secondo Circolo Didattico Statale “San Giuseppe” di San Cataldo, attualmente impegnati in un progetto PON, inerente un percorso di educazione alla legalità, hanno fatto visita in Questura per conoscere da vicino l’Istituzione Polizia di Stato e l’attività istituzionale posta in essere dai poliziotti nella nostra provincia.
Gli alunni, accompagnati dagli insegnanti, tra cui il prof. Rosario Randazzo, sono stati prelevati presso la loro scuola dai poliziotti, e, su un pullman della Polizia di Stato, hanno raggiunto la Questura.
Ad accoglierli e dare loro il benvenuto in nome del Questore Filippo Nicastro, l’Ispettore Superiore sups Salvatore Falzone dell’Ufficio Stampa.
Presso gli uffici della Polizia di Stato, i ragazzi hanno visitato i locali della Sala Operativa e della Polizia Scientifica e osservato da vicino le moto volanti e le autovetture specializzate, dedicate al controllo del territorio (Volanti), apprezzando le attrezzature di cui sono dotate.
Al termine del giro hanno posto diverse, incalzanti domande all’Ispettore Falzone sulle tematiche inerenti la legalità, il frutto delle quali sarà oggetto di ulteriore discussione in classe con gli insegnanti e confluirà in articoli di stampa in un giornalino redatto in seno al loro Istituto scolastico.
Come di consueto, a conclusione delle due ore di visita, ai ragazzi è stato distribuito un opuscolo che tratta le tematiche dello studio della Costituzione, dell’attività della Polizia di Stato, del bullismo, del cyber bullismo e del cyberstalking, nonché riflessioni sulla lotta al fenomeno delinquenziale di tipo mafioso, nonché altre tematiche inerenti l’’educazione alla legalità.
Al termine dell’’incontro i ragazzi e gli insegnanti sono stati riaccompagnati presso il loro plesso scolastico dai poliziotti.