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Tribunale di Caltanissetta – avviso fallimentare n. 8/95 R.F.

Redazione

Tribunale di Caltanissetta – avviso fallimentare n. 8/95 R.F.

Sab, 16/03/2013 - 16:49

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TRIBUNALE DI CALTANISSETTA
SEZIONE FALLIMENTARE
Avviso di vendita dei beni immobili del fallimento n. 8/95 R.F.

IL CURATORE
Rende noto che il giorno 18.06.2013, alle ore 12.00, avanti al Giudice Delegato, nell’aula delle udienze civili del Tribunale di Caltanissetta, avrà luogo la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, con le seguenti modalità e condizioni:

1) la vendita avverrà in due lotti, così individuati al relativo prezzo base:
LOTTO n. 1: Fabbricato ad uso di civile abitazione sito in Caltanissetta, c.da Prestianni, e relativo terreno di pertinenza della superficie di mq. 705 circa, compresa l’area di sedime dei fabbricati, sul quale è altresì esistente un autonomo locale magazzino.
Il fabbricato è realizzato su tre elevazioni. Il piano primo ed il piano mansarda hanno scala di accesso incorporata nel piano terra, ma con ingresso indipendente.
Il piano terra è costituito da soggiorno, sala da pranzo, camera, cucina abitabile, w.c. e magazzino con accesso autonomo dall’esterno. Il piano primo si compone di saloncino, vano letto, cucina abitabile, bagno e w.c.. Il piano mansarda si compone di salone, tre camere, bagno.
La struttura è del tipo misto in muratura portante, pilastri e travi in conglomerato cementizio armato. Il locale magazzino, della superficie utile di mq. 73, altezza max mt. 3,65 e min mt. 2,30 è allo stato grezzo, con pavimento in battuto di conglomerato cementizio, muratura in blocchi di cemento pressato, ad eccezione di un tratto della parete opposta all’ingresso, eseguita con blocchi di pietra tufacea.
L’area pertinenziale, compreso lo spazio occupato dall’area di sedime dei fabbricati, è censita al catasto terreni del Comune di Caltanissetta al foglio 224, particella 110.

Il fabbricato ad uso civile abitazione è così censito al catasto fabbricati del Comune di Caltanissetta al foglio 224, particella 109, sub 1, particella 109, sub 2.
Il locale magazzino, su descritto, non risulta accatastato.
Il terreno su cui insistono gli immobili sopra descritti è pervenuto al fallito per atto di vendita in data 20.06.1977 ai rogiti del notaio G. Ielo di Caltanissetta, ivi trascritto il 29.07.1977 ai nn. 8109/7099.
Ai fini urbanistici si precisa che il fabbricato per civile abitazione è stato eretto in assenza di concessione edilizia, ma che per lo stesso sono state presentate numero due richieste di rilascio di concessione in sanatoria, la cui istruttoria non risulta ancora perfezionata, anche con riguardo all’oblazione dovuta. Detto fabbricato potrà comunque essere sanato dall’aggiudicatario nelle forme e termini di legge, il tutto come meglio indicato nella relazione del consulente arch. Lacagnina.
Il fabbricato destinato a magazzino è stato eretto in assenza di concessione edilizia. Anche esso potrà essere sanato dall’aggiudicatario, nelle forme e termini di legge, come meglio indicato nella relazione del consulente arch. Lacagnina.
Il prezzo a base d’asta come di seguito fissato deve ritenersi al netto dei costi per la sanatoria, costi che restano integralmente a carico dell’aggiudicatario.
Restano altresì a carico dell’aggiudicatario i costi per l’accatastamento del locale magazzino.

Prezzo base: € 39.994,00 (euro trentanovemilanovecentonovantaquattro/00).

In caso di gara per pluralità di offerenti ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad € 500,00 (euro cinquecento/00).

LOTTO n. 2:
a) per la quota di piena proprietà pari ad 1/2
Appezzamento di terreno in Caltanissetta, c.da Prestianni, della superficie di mq. 646, con sovraeretto magazzino, avente superficie utile di mq. 57 circa ed altezza media di mt. 3,75, non censito, allo stato grezzo, con pavimento in battuto di conglomerato cementizio, muratura in parte di blocchi di cemento pressato, in parte di blocchi di pietra tufacea, in parte con struttura metallica e lastre in materiale sintetico, traslucido, ondulato, copertura realizzata con profilati di ferro e lamiera zingata sagomata.
Il terreno risulta censito al catasto terreni del Comune di Caltanissetta al foglio 224, particella 120 (ex 36/c) e confina con stradella privata e con le particelle n. 110 e 123.
E’ pervenuto al fallito, in comunione con la moglie, per atto di vendita in data 11.10.1985 ai rogiti del notaio G. Ielo di Caltanissetta, ivi trascritto ai nn. 10924/9429 in data 4.11.1985.
Detto appezzamento ricade in zona Cr che comprende aree destinate all’espansione dei nuclei abitativi delle borgate rurali, con indice di edificabilità fondiaria di 1,5 mc/mq.
Il magazzino è stato eretto in assenza di concessione edilizia, tuttavia esso potrà essere sanato dall’aggiudicatario, nelle forme e termini di legge, come meglio indicato nella relazione del consulente arch. Lacagnina.
Il magazzino ha una volumetria di mc. 252,13. Si possono ancora edificare sul fondo circa 716 mc. di costruzione.
Il prezzo a base d’asta come di seguito fissato deve ritenersi al netto dei costi per la sanatoria, costi che restano integralmente a carico dell’aggiudicatario.
Restano altresì a carico dell’aggiudicatario i costi per l’accatastamento.

b) per la quota di piena proprietà pari ad 1/2
Appezzamento di terreno in Caltanissetta, c.da Prestianni, della superficie di mq. 760, censito al catasto terreni del Comune di Caltanissetta al foglio 224, particella 123, confinante con stradella privata e con le particelle 110, 120 e 124.
E’ pervenuto al fallito, in comunione con la moglie, per atto di vendita in data 05.08.1988 ai rogiti del notaio G. Ielo di Caltanissetta, ivi trascritto il 22.08.1988 ai nn. 10003/8386.
Detto appezzamento ricade in zona Cr che comprende aree destinate all’espansione dei nuclei abitativi delle borgate rurali, con indice di edificabilità fondiaria di 1,5 mc/mq.

Prezzo base dell’intero lotto: € 5.062,50 (euro cinquemilasessantadue/50)

In caso di gara per pluralità di offerenti ciascun rilancio non potrà essere inferiore ad: € 250,00 (euro duecentocinquanta/00).

2) nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte o per altra ragione, gli stessi beni saranno venduti mediante incanto davanti al Giudice Delegato alle ore 12.00 del giorno 25.06.2013. Il prezzo base è pari al prezzo minimo sopra indicato ed il rilancio minimo, con riferimento al primo lotto, è di € 500,00 e, con riferimento al secondo lotto, di € 250,00.

3) La vendita si intende effettuata a corpo e non a misura ed ha oggetto gli immobili sopra descritti, il primo dei quali allo stato occupato dal fallito senza, tuttavia, alcun titolo opponibile all’aggiudicatario e saranno consegnati dal Curatore agli acquirenti liberi da persone e cose, in forza di ordine e liberazione ex art. 560 c.p.c. a spese e cura della procedura, nell’attuale stato di fatto e di diritto, con le eventuali servitù attive e passive legalmente costituite nonché di quelle nascenti dalla situazione dei luoghi; al riguardo ogni interessato potrà esaminare la consulenza tecnica e gli altri documenti inerenti la vendita presso la Cancelleria Fallimentare e visionare il bene previa richiesta al curatore del fallimento.

4) l’offerente deve presentare nella cancelleria dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento, che in ogni caso dovrà avvenire entro e non oltre sessanta giorni dalla data di aggiudicazione e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta.

5) l’offerta non è efficace:
a) se perviene oltre le ore 12.00 del giorno precedente la vendita;
b) se è inferiore al prezzo come sopra determinato;
c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla Cancelleria fallimentare, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto;

l’offerta è irrevocabile salvo che:
a) il giudice ordini l’incanto;
b) siano decorsi 120 giorni dalla sua presentazione ed essa non sia stata accolta;

6) l’offerta deve essere depositata in busta chiusa, l’assegno circolare per cauzione deve essere inserito nella busta; le buste sono aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte alla presenza degli offerenti;

7) per il caso di eventuale successiva vendita all’incanto si precisa che:
– ) essa deve avere luogo al prezzo e con offerte in aumento non inferiori a quanto sopra indicato;
– ) con presentazione delle relative istanze di partecipazione agli incanti (mediante domanda in regola con il bollo vigente) presso la Cancelleria Fallimentare entro le ore 12.00 del giorno precedente a quello stabilito per l’incanto;
– ) con versamento, contestuale alla presentazione delle dette istanze, della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta suddetto, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato alla Cancelleria fallimentare.

8) sia per il caso di vendita senza incanto sia per il caso di vendita con incanto

l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione a mezzo di assegni circolari non trasferibili intestati alla Cancelleria fallimentare. In mancanza del suddetto versamento verrà pronunciato decreto di decadenza dell’aggiudicatario e pronunciata la perdita della cauzione (art. 587 c.p.c.). Le spese inerenti la vendita ed il trasferimento di proprietà sono poste a carico dell’aggiudicatario, così come pure le spese per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli.
Che soltanto all’esito degli adempimenti precedenti sarà emesso decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.

Maggiori informazioni, anche relative alle generalità del fallito, possono essere fornite dalla Cancelleria o dal curatore del fallimento Dott. Agostino Falzone, viale Sicilia n. 14 – Caltanissetta, tel. 0934-591735. Il bando, l’ordinanza di vendita e la perizia sono pubblicati sul sito internet www.astegiudiziarie.it.
Caltanissetta, lì 12.03.2013​Il Curatore

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