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Ambiente. Il problema dei rifiuti:”Prendiamo contatti con la Svezia”

Redazione

Ambiente. Il problema dei rifiuti:”Prendiamo contatti con la Svezia”

Mar, 29/01/2013 - 21:15

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CALTANISSETTA – Cari concittadini, finalmente si apre uno spiraglio, ecologicamente vantaggioso ed economicamente remunerativo, per la soluzione totale e definitiva al problema dei rifiuti a Caltanissetta.
È ormai cosa nota che, mentre nel resto del Mondo la politica di riciclaggio dei rifiuti appare “La Soluzione” al gravoso problema del loro smaltimento, qui a Caltanissetta e più in generale in Sicilia, si discute ancora di attivare discariche a cielo aperto. La politica sui rifiuti ci vede ormai indietro di almeno un ventennio, sia nella realtà dei fatti sia nell’approccio al problema da parte di chi ci governa. Il rimedio a questo annoso dilemma arriva dalla lontana, sia geograficamente che culturalmente Svezia. Leggo infatti sul numero 2/2013 de L’Espresso che:” il programma svedese per generare energia dai rifiuti, che sta andando a gonfie vele, ha incontrato un ostacolo inaspettato: non c’è abbastanza spazzatura disponibile. Già, perché il sistema di riciclaggio dell’immondizia funziona cosi bene da aver prodotto il paradossale effetto collaterale di lasciare sguarniti gli efficienti termovalorizzatori che servono a generare energia. E che sono in grado di produrre, a regime, il 20% del calore per il riscaldamento nazionale e abbastanza elettricità per 250mila abitazioni. Cosi Stoccolma si è messa a importare immondizia dalla Norvegia. Ma i vicini di casa non bastano. E adesso gli svedesi stanno guardando con interesse anche all’Italia”. Allora, facendo una analisi velocissima: la Svezia usa i rifiuti per produrre energia e riesce a riciclare il 100% dei rifiuti solidi urbani, in Italia se qualcuno si azzarda, solo a pensare, di realizzare un impianto Termoelettrico, che sfrutti la combustione dei rifiuti, viene messo alla gogna come inquinatore e terrorista della salute pubblica. Invece in Svezia questo non succede, forse perché la politica ambientalista in quel paese è stata pianificata nell’ultimo ventennio in maniera attenta e razionale. Per la cronaca si sappia che la Svezia, è una delle nazioni più virtuose in termini di politica ambientale, è stato il primo Paese europeo ad adottare una legislazione specifica, ha investito nelle rinnovabili e può contare su una rete elettrica che non fa appello ai combustibili fossili. In Svezia la cultura gira al contrario, succede infatti che non esistano multe e sanzioni per chi non fa la raccolta differenziata: sono gli stessi cittadini a protestare a gran voce quando le amministrazioni locali non si dimostrano in grado di gestirla. Insomma se vogliamo migliorare qualcosa bisogna osservare ciò che succede nei paesi virtuosi. Propongo quindi, in attesa che si inizi realmente ad applicare, anche con metodiche estreme, una reale politica di riciclaggio e riutilizzo dei rifiuti, di prendere contatti con il governo Svedese…. qui di monezza ne abbiamo “da Vendere”!!!!
Vincenzo Lo Muto

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