I docenti della Rosso di San Secondo di Caltanissetta ribadiscono il loro stato di agitazione e in continuità con le forme di proteste attuate nella settimana precedente per la giornata di sabato 24-11-2012, in occasione dello sciopero nazionale, hanno svolto una serie di attività didattiche alternative : dalla lettura e commento critico di alcuni articoli della Costituzione Italiana riguardanti la scuola e l’istruzione, fino ad attività di drammatizzazione di testi letterari, ascolto di brani musicali, visita virtuale di musei e luoghi d’arte. I docenti ritengono infatti che gli alunni e le famiglie debbono essere informati ulteriormente sugli effetti sciagurati che il DDL 953(ex Aprea-Ghizzoni) avrebbe sulla scuola pubblica: il prevalere di interessi localistici, di convenienze territoriali, di comitati d’affari sulla formazione del pensiero critico e sul controllo democratico esercitato dalla rappresentanti dei docenti, genitori e alunni. I docenti della Rosso di San Secondo pertanto continuano ,insieme alle altre SCUOLE D’ITALIA, la protesta contro quella che si prospetta come la “soluzione finale” per la scuola pubblica che questo Governo sta preparando. L’indignazione cresce inoltre per i continui attacchi alla classe docente, il Presidente Monti infatti ,domenica scorsa nel corso della trasmissione di Fazio, ha dichiarato che: nella «sfera del personale della scuola abbiamo riscontrato anche grande spirito conservatore…,e per difesa di privilegi corporativi… spesso usano anche i giovani per perpetuarsi e non adeguarsi ad un mondo più moderno».
Invitano inoltre la cittadinanza tutta a partecipare all’assemblea sindacale che si svolgerà venerdì 30 Novembre 2012 alle ore 11:30 in Piazza Garibaldi, in cui si approfondiranno le tematiche sopra menzionate.


