MUSSOMELI – Una manifestazione pacifica è stata organizzata per mercoledì 11 dal locale gruppo della Nursind per chiedere il ripristino della strada interpoderale che porta sul letto del fiume Gallodoro in direzione Torretta.
Un intervento che allieverebbe i disagi di quanti in queste settimane devono raggiungere il capoluogo nisseno o rientrare da Caltanissetta a seguito della chiusura della sp38 a causa di cedimenti della carreggiata in più tratti.
“E’ impensabile costringere tutti i pendolari in genere, ma in particolar modo gli ospedalieri, a percorrere questo atavico quanto vetusto tratto stradale che, oltre ad allungare di svariati chilometri un tragitto già abbastanza lungo e tortuoso come quello che collega Mussomeli a Caltanissetta, diventa estremamente pericoloso la notte in un tratto viario privo di illuminazione e dei requisiti minimi di sicurezza stradale. – dichiarano il segretario di Presidio Luca Taibi e l’R.S.U. Osvaldo Barba, promotori dell’iniziativa – Chiediamo alle istituzioni dunque che urgentemente venga reso fruibile il tratto di strada interpoderale che porta al fiume Gallodoro, costruendo secondo i canoni della sicurezza,  un passaggio che eviti il contatto tra acqua e macchine, per evitare problemi di impantanamento ed usura dei veicoli a causa della salsedine. Se il problema dovesse rimanere senza risposta anche dopo il 12 aprile, prevediamo di organizzare un blocco stradale a permanenza organizzando anche un altro presidio all’imbocco della Cordovese-Valle rendendo così letteralmente impossibile l’accesso da e per Caltanissetta.”
Una protesta che dalle 08:00 alle 12:00 impedirà  il transito all’altezza del bivio Mappa (stabilimento C.I.P.A.S.), con conseguente blocco per i veicoli in entrata e in uscita da e per Mussomeli.