Salute

Amministrative, il PDL siciliano accusa l’assessore Russo:”Recluta candidati nella sanità”

Redazione

Amministrative, il PDL siciliano accusa l’assessore Russo:”Recluta candidati nella sanità”

Lun, 23/04/2012 - 20:02

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PALERMO – Il Pdl punta l’indice contro Massimo Russo, magistrato e assessore “tecnico” alla Salute nel governo regionale guidato da Raffaele Lombardo. In una conferenza stampa l’eurodeputato del Pdl, Salvatore Iacolino, il coordinatore regionale del partito Giuseppe Castiglione, il senatore Simona Vicari, il responsabile elettorale Enrico La Loggia, i coordinatori locali Francesco Scoma e Gianpiero Cannella hanno accusato l’assessore di reclutare nel sistema sanitario candidati per le imminenti elezioni amministrative. “Sono gia’ 38 -ha detto Iacolino- i candidati reclutati all’interno del sistema sanitario. Di questi 26 solo a Palermo: si va da dirigenti di case di cura a rappresentanti di laboratori e convenzionati”. Castiglione ha annunciato che “il Pdl presentera’ una informativa al Csm sull’attivita’ del pm Massimo Russo che doveva essere un assessore tecnico e che invece promuovendo la lista Palermo Avvenire e’ sceso direttamente nell’agone politico”. Un dossier con tutti i nomi dei sanitari candidati sara’ inviato dal partito anche al ministro della Salute e alla Corte dei Conti. La senatrice Vicari ha parlato di “deplorevole metodo di reclutamento” e ha invitato Russo a dimettersi da magistrato. Secondo il Pdl a fare la parte del leone sarebbe la lista “Palermo Avvenire”, messa in campo direttamente da Russo insieme al collega assessore Gaetano Armao, dove hanno trovato posto 18 candidati secondo il Pdl riconducibili al mondo della sanita’ siciliana. “Stiamo raccogliendo i dati dalle altre province -ha aggiunto Castiglione- Non credevo che il fenomeno fosse diffuso anche nella Sicilia orientale. Mi sbagliavo”.

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