Salute

Maltempo: comuni nisseni chiedono lo stato di calamità

Redazione

Maltempo: comuni nisseni chiedono lo stato di calamità

Gio, 15/03/2012 - 17:53

Condividi su:

CALTANISSETTA- Sono quasi duecento le aziende della fascia sud orientale compressa fra Gela e Ragusa, che rischiano il tracollo dopo l’esondazione del fiume Dirillo. I Comuni colpiti dal maltempo che si e’ abbattuto sulla Sicilia lo scorso fine settimana, chiederanno alal Regione lo stato di calamita’ naturale. La decisione e’ emersa al termine di un vertice svoltosi questa mattina al Comune di Gela, dove su invito del sindaco Angelo Fasulo sono intervenuti rappresentanti dei Comuni di Acate, Niscemi, Vittoria e una folta delegazione di agricoltori, le cui attivita’ sono a rischio di sopravvivenza dopo la perche’ il raccolto e’ andato perduto e le strutture sono state parzialmente distrutte dalla furia del vento e delle acque del fiume esondato. Al termine della riunione si e’ deciso di chiedere alla Regione gia’ nei prossimi giorni l’attivazione delle procedure di somma urgenza per gli interventi di prima necessita’. La prossima settimana si trasmettera’ ulteriore richiesta alla Regione affinche’ venga dichiarato lo stato di calamita’ naturale e il conseguente stato di emergenza.

banner italpress istituzionale banner italpress tv