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Pedopornografia on line: le inadagini della Procura nissena portano a 6 arresti

Redazione

Pedopornografia on line: le inadagini della Procura nissena portano a 6 arresti

Ven, 27/01/2012 - 13:54

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CALTANISSETTA – Condotta dalla Postale di Palermo, con la supervisione del servizio di polizia postale e delle comunicazioni di Roma e coordinata dalla Procura di Caltanissetta, l’indagine – partita proprio da Caltanissetta – e’ scaturita dalla segnalazione di un agente di polizia che nel tentativo di scaricare un video sulla pesca alla trote utilizzando un normale programma di file shering ha poi scoperto di aver trovato un file pedopornografico. Su sua segnalazione la polizia postale, ottenuta l’autorizzazione dalla Procura, si e’ introdotta nelle rete telematica e seguendo le connessioni informatiche e’ risalita alle singole utenze. Sono state cosi’ denunciate 31 persone mentre 6 sono state arrestate per l’ingente quantita’ di materiale pedopornografico ritrovato durante le perquisizioni nelle abitazioni. Tra i sei arrestati un programmatore informatico di Bari, un assicuratore di Reggio Calabria, un impiegato di una impresa di pulizia e un militare entrambi di Roma, un pensionato di Bari e un elettricista di Agrigento. In casa di quest’ultimo e’ stata rinvenuta anche una piantagione di marijuana.

Il Procuratore Capo di Caltanissetta, Sergio Lari

“Siamo molto orgogliosi di questa indagine perche’ la pedopornografia e’ una vera piaga che affligge la societa’ moderna e dimostra anche come la procura di Calatanissetta non si occupi solo di stragi e di mafia, ma svolge indagini in tutte le direzioni”. Lo ha detto il procuratore di Caltanissetta, Sergio Lari, nel commentare il blitz della polizia Postale contro la pedopornografia on line. L’operazione ‘Fabulinus’, durata un anno e mezzo e’ che ha interessato 13 regioni italiane, ha portato all’arresto di sei persone, 31 denunciati, 38 perquisizioni, 81 pc e 114 hard disk sequestrati.

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