Un traguardo raro e carico di significato, celebrato nel segno dell’affetto, della memoria e della gratitudine. Giovanna Gangarella, da tutti affettuosamente conosciuta come “zia Gianna”, ha compiuto cento anni, festeggiando il suo compleanno sabato 27 dicembre 2025, circondata dall’amore dei nipoti, dei pronipoti e dei familiari più stretti.
Nata sei giorni prima rispetto alla data ufficiale registrata all’anagrafe – avvenuta il 2 gennaio 1926 – zia Gianna è venuta al mondo nel pieno delle festività natalizie. Una coincidenza che sembra averle trasmesso, nel corso della sua lunga esistenza, quel naturale desiderio di prendersi cura degli altri che ha sempre caratterizzato il suo modo di essere. Il padre era ferroviere, mentre la madre, casalinga, è stata un punto di riferimento costante per lei e per la sorella maggiore Rosetta.

Nel corso degli anni, quel legame di premura familiare si è trasformato in una responsabilità concreta: Gianna ha infatti accudito entrambi i genitori fino alla loro scomparsa, avvenuta quando avevano rispettivamente 98 e 99 anni. Nubile – o, come avrebbe detto una donna del suo tempo, “signorina” – ha comunque vissuto un’esistenza intensa e ricca sul piano affettivo e umano.

Per tanti bambini, tra quelli della sorella Rosetta e delle amiche di famiglia, zia Gianna è stata una vera e propria seconda madre. Bambini che, crescendo, sono diventati adulti e hanno scelto di restarle accanto, ricambiando quell’amore silenzioso e costante che lei ha sempre donato senza riserve. Ordinata, precisa, amante della lettura, generosa e sempre disponibile, queste le qualità che chi le è vicino continua a riconoscerle.

I festeggiamenti si sono svolti alla Casa di riposo Moncada – Gurrera, dove zia Gianna si è trasferita lo scorso luglio in seguito a un problema di salute. Un luogo che è diventato subito “casa”, grazie al suo carattere affabile e alla capacità di instaurare nuove relazioni. Alla festa erano presenti i nipoti Alfonso e Pino, le rispettive mogli Maria Concetta e Cettina, i tre pronipoti e i loro figli.

A rendere ancora più speciale la giornata sono arrivati anche gli auguri personali del sindaco di Caltanissetta, Walter Tesauro, che ha voluto portare il saluto dell’intera comunità cittadina alla centenaria, sottolineando il valore umano e simbolico di un traguardo che rappresenta un patrimonio di memoria per tutta la città.
Alla zia Gianna sono giunti inoltre gli auguri dei responsabili della Cooperativa Insieme, attuale gestore della struttura, Daniele Deplano e Fabrizio Vicino, che hanno voluto esprimere vicinanza e affetto, ringraziandola per la testimonianza di vita e per il contributo umano che quotidianamente offre all’interno della comunità della casa di riposo.
Una festa semplice ma intensa, che ha saputo unire famiglia, istituzioni e operatori, nel segno della riconoscenza verso una donna che, con discrezione e amore, ha attraversato un secolo di storia.

