A Riesi, nel nisseno, non si parla soltanto di reati ma anche di prevenzione. In un territorio ad alta vocazione agricola, il progetto AICOS, Azioni Integrate per la Prevenzione ed il Contrasto dello Sfruttamento dei Lavoratori Stranieri, si è concentrato proprio sull’importanza della prevenzione. Iniziato due anni fa, è l’unico progetto a livello comunale finanziato da Fondazione con il Sud. Dopo una prima fase preparatoria, negli scorsi mesi gli operatori del progetto hanno messo in campo una serie di azioni integrate mirate a coinvolgere i lavoratori agricoli del territorio. Fondamentale l’Unità di Strada, strumento operativo primario per il contatto diretto con i beneficiari. Con pazienza e discrezione le operatrici sul campo hanno avvicinato decine di lavoratori e lavoratrici. Un lavoro non facile per la “fragilità” delle persone contattate, spesso ignare dei loro diritti, con una bassa scolarizzazione o stranieri. Sono stati sfruttati tutti i momenti utili ai contatti, anche le sagre e le feste del paese. L’Unità di Strada ha svolto anche attività in collaborazione con le sigle sindacali partnership del progetto. Tutte le persone avvicinate sono state indirizzate allo Sportello di Accoglienza e Ascolto istituito presso il Comune, composto da una equipe multidisciplinare: un operatore legale, un mediatore culturale, uno psicologo e un assistente sociale. Tutte le persone che si sono approcciate allo sportello hanno avuto un supporto specifico al loro bisogno, dall’assistenza per ottenere lo Spid o la tessera sanitaria al supporto socio psicologico.

La solidità dell’intervento è stata resa possibile grazie al lavoro di sinergia messo in campo, associazioni e Comune di Riesi, che non intende essere limitato soltanto alla durata del progetto. L’obiettivo principe è adottare misure ed azioni autonomi nel lungo periodo volte a prevenire e a contrastare il fenomeno del caporalato e dello sfruttamento dei lavoratori stranieri.
Queste due azioni sono state particolarmente apprezzate da Fondazione con il Sud, per la prima volta a Riesi, che, in un incontro con i partner del progetto, ha riconosciuto che, fin qui, il lavoro svolto ha soddisfatto le aspettative. Così come ha soddisfatto le aspettative il risultato del corso di operatore agricolo, di 300 ore, con l’obiettivo di fare acquisire competenze tecniche nella preparazione, lavorazione, coltivazione di terreni agricolo, orti, anche florovivaistici.

Nell’occasione della visita dei referenti di Fondazione con il Sud, sono stati consegnati gli attestati di partecipazione agli idonei del corso di operatori agricolo, rilasciati dal Cirs, partner del progetto.
Il Progetto Aicos, finanziato da Fondazione con il Sud, ha come capofila la Cooperativa sociale Albatros 1973, che gestisce attualmente, per la seconda volta, il CPR di Pian del Lago di Caltanissetta, oggetto di continue ispezioni. L’ultima da parte di Giovanna Iacono deputata del Partito Democratico che “ha espresso gratitudine a chi, dentro quelle strutture, lavora ogni giorno in condizioni difficilissime”
Partner del progetto Aicos il Comune di Riesi, la Cooperativa Sociale Etnos ed il CIRS – ente accreditato presso la Regione Siciliana in tutti gli ambiti della formazione professionale.

