Gela si prepara ad aprire al pubblico un nuovo, eccezionale tassello del suo ricco patrimonio storico: la necropoli greca di età arcaica di via Di Bartolo. Scoperta nel 2019 durante i lavori di cablaggio della fibra ottica condotti da Open Fiber, questo sito archeologico unico sarà ufficialmente inaugurato martedì 29 luglio 2025, alle ore 11:00, in Via di Bartolo.
La cerimonia vedrà la partecipazione di importanti figure istituzionali e del mondo dell’archeologia e della tecnologia: l’Assessore Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, Francesco Paolo Scarpinato; la Soprintendente ai Beni Culturali di Caltanissetta, Daniela Vullo; il Sindaco di Gela, Giuseppe Terenziano Di Stefano; e la Regional Manager Sicilia di Open Fiber, Clara Distefano.
La particolarità di questa necropoli, già oggetto di numerosi studi e ricerche in ambito internazionale, risiede nella presenza di sepolture con un rito funerario peculiare: molti infanti e bambini venivano adagiati all’interno di “hydrie”, grandi anfore, in posizione rannicchiata.
Una scoperta che non solo arricchisce la conoscenza delle pratiche funerarie antiche, ma che ha anche attirato l’attenzione della stampa internazionale per la sua unicità.
L’intervento di musealizzazione dell’antica necropoli, situata nel cuore del centro storico di Gela, è stato interamente finanziato da Open Fiber. La decisione dell’azienda di telecomunicazioni testimonia un virtuoso esempio di collaborazione tra il settore privato e le istituzioni pubbliche – la Soprintendenza di Caltanissetta e il Comune di Gela – con l’obiettivo comune di valorizzare e restituire alla Città del Golfo un sito di inestimabile valore storico e culturale.
Questa inaugurazione rappresenta non solo la valorizzazione di un’importante scoperta archeologica, ma anche un modello di successo di come l’innovazione tecnologica possa incontrare e sostenere la tutela del patrimonio culturale, rendendolo accessibile e fruibile per la comunità e per i visitatori da tutto il mondo.

