Un cartellone sognato, costruito, desiderato. Così Alessandra Falci, direttrice artistica della rassegna nazionale “La Bella Stagione”, presenta la nuova stagione teatrale del Teatro Rosso di San Secondo, in programma da novembre. Con parole intrise di emozione e consapevolezza, Falci affida ai social un messaggio che va oltre l’annuncio culturale, trasformandosi in un vero atto d’amore verso il teatro e verso la sua città: Caltanissetta.
«Dopo le intemperie – scrive – arriva la mia Bella Stagione. Una rinascita». La rassegna nasce all’interno del progetto “Le Quattro Stagioni del Teatro Rosso di San Secondo”, curato da Aldo Rapè, con l’obiettivo dichiarato di restituire pienamente il teatro alla comunità, non solo come spazio di spettacolo ma come centro culturale vivo, partecipato e produttivo.
Gli spettacoli in programma sono stati selezionati seguendo una precisa linea artistica: produzioni di qualità, interpreti di straordinaria bravura e riletture originali di grandi capolavori. Un percorso pensato anche per le nuove generazioni e per chi si avvicina per la prima volta alla magia del teatro dal vivo.

Nel suo messaggio, Alessandra Falci non dimentica di esprimere la propria gratitudine alla famiglia Mandalà, da sempre vicina alla cultura del territorio, e in particolare a Michele Mandalà, che – come lei stessa racconta – l’ha sempre fatta sentire “a casa”. Un ringraziamento speciale anche a tutte le persone che le sono state accanto nei momenti difficili, condividendo il cammino artistico e umano che ha portato alla costruzione di questa stagione.
«Non vedo l’ora di accogliervi in teatro, numerosi e curiosi – conclude Falci –. A tutti voi, il mio augurio è uno solo: che sia davvero… La Bella Stagione!»
Una promessa e, al tempo stesso, un augurio collettivo: che il sipario si apra davvero su un tempo nuovo, di bellezza e partecipazione.

