Si era proclamata taumaturga e depositaria di conoscenze magiche capaci di scacciare il “malocchio” dalla vita delle persone, ma i carabinieri l’hanno arrestata mentre intascava il corrispettivo della vendita di quattro candele che avrebbero potuto estirpare il malocchio a un uomo.
E’ finita in manette, colta in flagranza di reato, all’interno dell’area industriale del Comune di Tito (Potenza), una quarantenne di origini siciliane, ma residente in Campania, che aveva fatto credere a una donna del posto, afflitta dalle preoccupazioni per una grave patologia sofferta da un familiare, di poterlo guarire.
Il costo pattuito per l’inganno ammontava a 2.800 euro, che la vittima avrebbe dovuto consegnare in un luogo prestabilito. L’arresto è stato convalidato e alla donna è stata applicata la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. (ANSA).