Il Conservatorio Statale di Musica “V. Bellini” di Caltanissetta conclude la propria Stagione Concertistica 2025 con un importante appuntamento, fissato per il prossimo lunedì 9 giugno, alle ore 19: sul palcoscenico del Teatro “Regina Margherita” si esibirà il prestigioso TRIO ITALIANO D’ARCHI, composto dal violino di Alessandro Milani, dalla viola di Luca Ranieri, dal violoncello di Pierpaolo Toso.
Una tra le più internazionalmente celebrate formazioni cameristiche del nostro Paese-erede dello storico e omonimo ensemble fondato dai leggendari Franco Gulli, Bruno Giuranna e Giacinto Caramia-offrirà al pubblico del teatro nisseno un repertorio che, dai picchi del grande classicismo viennese di Mozart e Beethoven, si inoltrerà nel novecento storico di Castelnuovo-Tedesco, sino alla musica del nostro tempo, con Scelsi e Schnittke.

Tre artisti di così riconosciuta levatura, come Milani, Ranieri e Toso, a coronamento della Stagione Musicale del Conservatorio “Bellini”, il cui titolo è di per sé simbolico: ”IL CONSERVATORIO INCONTRA LA CITTÀ”.
Come spiegano i vertici dell’istituzione di Alta Formazione Musicale, il Direttore, Maestro Michele Mosa (altresì Direttore Artistico della Stagione Concertistica) e il Presidente, Arch. Andrea Milazzo:” Abbiamo voluto intitolare similmente la nostra Stagione Concertistica per testimoniare, ancora una volta, quanto il Conservatorio sia una realtà viva e presente in modo costante sul territorio cittadino, capace di entrare in contatto con pubblici diversi, ma soprattutto desiderosa di far parte di un progetto collettivo suscettibile di rafforzare il senso di comunità. Anche le attività di decentramento della nostra offerta gratuita di spettacolo dal vivo (prima tra tutte quella che sta per prendere avvio presso la vicina San Cataldo) sono state realizzate da solisti e formazioni da camera commiste di studenti e docenti, con programmi musicali eterogenei, al fine di rendere sempre più sinergico il lavoro che all’interno del Conservatorio ha luogo, nel corso di un intero Anno Accademico. Ciò genera crescente armonia tra gli Allievi e i loro Maestri, in quanto riteniamo che la forza del messaggio culturale che alimenta i luoghi della Formazione Artistica d’eccellenza consista nella formidabile apertura umana cui la Musica dei grandi compositori si ispira”.
A San Cataldo, presso la Sala Borsellino alle ore 19, il prossimo giovedì 5 giugno, si potrà assistere al concerto del pianista Angelo Vaccarello e del “Fusion Quartet”: Elisabetta Gangitano al flauto, Elena Piserà al pianoforte, Filippo Leanza alla batteria, Ida Antoni al contrabbasso.
È agevole arguire come gli interpreti protagonisti del concerto-che rappresenta il primo evento sancataldese de “Il Conservatorio incontra la città” (ai rimanenti due dedicheremo un focus ad hoc)-siano ideali ambasciatori del Conservatorio “V. Bellini” e dei suoi diversi linguaggi artistici, con repertori musicali di epoche e stili differenti, i quali veicolano però, di luogo in luogo, un messaggio unitario.
Il Conservatorio Statale di Musica “V. Bellini” di Caltanissetta detiene vieppiù un ruolo fondamentale nel tessuto culturale della città, del territorio nisseno e di quello delle province della Sicilia centrale, non esclusivamente quale centro di formazione artistica, di diffusione della Musica e di promozione della cultura tout court.
La sua presenza concorre alla vivacizzazione della vita sociale e, conformemente alla mission cui è deputato, l’Istituto nisseno incarna l’opportunità di coinvolgimento dei territori di riferimento, attraverso la diuturna opera di promozione di senso di comunità e spirito di partecipazione.

