È diventata un vero e proprio caso cittadino la gestione degli asili nido a Caltanissetta. Tutto è partito lo scorso marzo, quando l’ex sindaco e oggi consigliere comunale Roberto Gambino ha presentato un’interrogazione assieme ai consiglieri di minoranza al sindaco Walter Tesauro e alla sua amministrazione, sollevando presunte criticità legate ai servizi offerti negli asili comunali. Una nota ufficiale, ripresa ieri dal Fatto Nisseno e da altri siti online, ha riportato la questione sotto i riflettori, scatenando un acceso dibattito sui social.
La nota di Gambino, infatti, è stata contestata duramente da decine di commenti di mamme e operatori del settore, che l’hanno definita priva di fondamento e lontana dalla realtà quotidiana dei servizi. A molti è parso un vero e proprio autogol politico per l’ex primo cittadino, che ha comunque ribadito la legittimità dell’interrogazione, spiegando che nasceva da segnalazioni ricevute, probabilmente non sempre circostanziate.
Per fare chiarezza, abbiamo contattato l’assessore ai Servizi Sociali Ermanno Pasqualino che è intervenuto per fornire un quadro dettagliato. “La tematica degli asili nido – ha detto Pasqualino – è di grande importanza e sensibilità sociale. Ho sempre operato con la massima precisione e, in questo caso, ho voluto accertare personalmente, tramite visite e interlocuzioni con gli operatori, la veridicità delle problematiche sollevate”.
L’assessore ha spiegato che, nonostante qualche ritardo dovuto a gravi motivi personali e familiari, ha verificato ogni singola segnalazione contenuta nell’interrogazione. E alla fine ha potuto chiarire che nessuna delle criticità denunciate ha trovato conferma.
In merito all’affidamento del servizio, Pasqualino ha ribadito che la gestione degli asili nido è stata assegnata con estrema regolarità e implementata in maniera eccellente. Quindi, il sevizio avrà una regolare continuità. Comunque, tale punto è trattato dettagliatamente nella risposta all’interrogazione che ho già inoltrato al presidente del consiglio.
Un altro elemento di orgoglio per l’assessore Pasqualino riguarda il valore e l’attenzione che l’amministrazione comunale sta dando ai servizi per l’infanzia. Proprio pochi giorni fa, intervistato dalla RAI, Pasqualino ha sottolineato come, nonostante la Provincia di Caltanissetta sia attualmente in fondo alle classifiche nazionali per i servizi all’infanzia, il comune di Caltanissetta proprio con gli asili nido comunali e con altri servizi erogati rappresenta un’eccellenza e un modello positivo. Un impegno che punta a migliorare la qualità della vita e a risalire gradualmente in queste classifiche negative, offrendo servizi sempre più qualificati e vicini alle famiglie.
Lo stesso Pasqualino ha tenuto a sottolineare che la sua stanza e quella dell’assessorato sono sempre aperte al confronto, sia con le parti politiche di opposizione sia con i cittadini. “Certo – ha concluso – che tematiche di questa portata e sensibilità sociale non devono mai diventare terreno di scontro politico o di polemica strumentale, ma restare sempre al servizio delle esigenze concrete delle famiglie”.
In sintesi, dopo approfondite verifiche da parte dell’amministrazione comunale, la gestione degli asili nido risulta essere regolare, priva di anomalie e apprezzata dalle famiglie nissene. Resta tuttavia il caso politico scatenato dall’interrogazione, che ha animato il dibattito cittadino e ha visto Gambino al centro delle polemiche, in un contesto in cui la qualità dei servizi per i più piccoli rimane un tema di fondamentale importanza per la comunità.

