Nuova tensione sulla vicenda dell’antenna RAI di Caltanissetta. Il WWF locale ha lanciato un accorato appello all’Amministrazione comunale, denunciando la presenza di operai in attività sulla sommità della torre, a circa 80 metri di altezza, e anche nei plinti di ancoraggio alla base della struttura.
Secondo l’associazione ambientalista, si tratterebbe di operazioni propedeutiche allo smantellamento della storica antenna. Da qui la richiesta urgente rivolta al Comune di sospendere immediatamente la SCIA, la Segnalazione Certificata di Inizio Attività, e di bloccare ogni intervento di cantiere per evitare che eventuali ricorsi amministrativi diventino inutili.
A rendere ancora più concreto il timore dell’imminente demolizione è una comunicazione ufficiale trasmessa nella giornata di ieri da RaiWay al Comune di Caltanissetta, nella quale si conferma che la data prevista per l’avvio dello smantellamento dell’antenna è fissata per il 1° luglio, alle prime ore del mattino.
Una data che incombe e che mette ulteriore pressione su Palazzo del Carmine, chiamato ora a un intervento immediato. Solo pochi giorni fa, Consiglio comunale e Giunta avevano deliberato all’unanimità il ricorso al TAR contro la revoca del vincolo da parte dell’assessorato regionale ai Beni culturali, manifestando la volontà politica trasversale di difendere quello che per molti cittadini rappresenta un simbolo identitario della città.
La città resta in attesa di una presa di posizione ufficiale da parte dell’Amministrazione, mentre cresce la mobilitazione tra associazioni e cittadini, determinati a evitare che la demolizione proceda senza ostacoli.