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Torneo delle Regioni, Carlo Breve: “Lavoro certosino e programmazione, così abbiamo costruito le nostre selezioni”

Redazione 3

Torneo delle Regioni, Carlo Breve: “Lavoro certosino e programmazione, così abbiamo costruito le nostre selezioni”

Gio, 22/05/2025 - 10:22

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Un segnale importante e ulteriore del lavoro svolto sul territorio per il Torneo delle Regioni. Ieri la rappresentativa Under 19 della Lnd, guidata da Mauro Mazza, ha ceduto per 2-1 all’Udinese nel terzo test match della stagione, giocato sul campo della società di D Cjarlins Muzane, lo stadio “Eros Della Ricca” di Carlino (Ud). Tra i più recenti protagonisti di questo percorso c’è Biagio Sinacori, centrocampista dell’Unitas Sciacca, uno degli ultimi tre innesti di un gruppo che “già convince ed è delineato per fare bene al Trofeo Dossena”. Con lui, in questi tre giorni di raduno, sono tornati a vestire la maglia della rappresentativa anche il centrocampista Aldo Genco (Sciacca), i difensori Kevin Di Maggio (Misilmeri, con la soddisfazione di indossare la fascia di capitano) e Giuseppe Aiello (Gioiosa), schierati nel primo tempo, a ulteriore conferma della bontà del lavoro svolto sul territorio.

Risultato che legittima quanto espresso nelle scorse settimane. Per la Rappresentativa Sperimentale Under 15 del secondo semestre, in raduno a Formia sotto osservazione, erano stati selezionati Sebastiano Moscuzza (difensore centrale, Accademia Siracusa), Salvatore Maggiore (centrocampista, Panormus), Ivan Gitto (difensore, Torregrotta). Vittoria Musumeci e Carlotta Sciuto (Catania) e Germana Gippetto (Palermo) sono state protagoniste con l’Italia Under 17 al Torneo delle Pace. l quadro è stato completato dalla convocazione del tecnico Chiti nella nazionale Under 17 di Marco Ferrigno (Città di Gela),

Come nascono determinati risultati in termini di qualificazione? In campo era andata così. I quarti di finale dell’Under 19 (uscita a testa alta con il Piemonte finalista) e femminile, l’Under 17 eliminata dopo aver chiuso al primo posto con la Lombardia (senza perdere), ma eliminata come prima peggior seconda) e l’Under 15 che avrebbe meritato qualcosa in più nelle sfide decisive (3-3 con le Marche). Oggi proviamo ad andare oltre il campo.

Carlo Breve, coordinatore delle selezioni regionali del calcio siciliano, traccia un bilancio del lavoro svolto nell’ambito delle selezioni, un lavoro strutturato che ha impegnato osservatori e tecnici in un approccio analitico e metodico. “Abbiamo iniziato lo scouting sin dall’avvio dei campionati di Promozione ed Eccellenza – spiega Breve –. Per quanto riguarda l’Under 19, il lavoro di osservazione è stato curato direttamente dagli staff tecnici di categoria. Sul fronte dei Giovanissimi e Allievi ha operato Luca Di Gregorio, mentre per il settore femminile è stato impegnato Daniele Di Salvo. Io ho presenziato a tutti gli stage, esprimendo valutazioni dirette sui ragazzi visionati”.

Un lavoro intenso, pianificato con meticolosità: “Abbiamo avviato gli stage a partire da novembre per tutte le categorie, incontrandoci con cadenza quindicinale. Tutto il mese di novembre e metà dicembre sono serviti a effettuare una prima selezione. Da lì abbiamo formato un primo gruppo per ogni rappresentativa, con cui sono iniziate le amichevoli, alle quali ho sempre partecipato.”

Il confronto con le realtà più importanti del panorama calcistico regionale ha arricchito ulteriormente il progetto: “Abbiamo incontrato i settori giovanili di Catania, Palermo e Trapani, ricevendo apprezzamenti per il nostro lavoro. A febbraio, poi, abbiamo organizzato uno stage di due giorni con la rappresentativa Under 19: un momento cruciale per rafforzare il gruppo e testarne l’identità”. Infine, Breve sottolinea l’approccio metodico adottato in ogni occasione, anche nelle semplici amichevoli: “Il mio metodo prevede che, prima ancora della partita, si svolga sempre un lavoro tattico. Il tempo a disposizione è poco e va sfruttato al massimo.”. Il presidente della Lnd Sicilia, Sandro Morgana, sottolinea: “Continueremo a lavorare su questa linea. Tutto questo conferma quanto impegno, quanta competenza e quanta qualità abbiamo espresso. Ci inorgoglisce sapere che i nostri atleti continuano a brillare con le nazionali. Continuiamo a credere nel lavoro, nella passione e nella qualità del nostro lavoro. Un mix importante, vincente, ma che determina sempre crescita e confronto”.