CALTANISSETTA. La “ LUIGI STURZO” di Caltanissetta, associazione a carattere socio-politica si propone essenzialmente 2 obiettivi:
1. promuovere il rispetto della dignità dell’uomo, della giustizia sociale, della solidarietà e della sussidiarietà;
-2. educare alla partecipazione responsabile e alla ricerca del bene comune.
Propositi particolarmente necessari nel contesto storico attuale caratterizzato da egoismi personali e collettivi , generatori di conflitti e di frammentazione, e da sensibilità sociale scarsa e sganciata da un progetto educativo -politico di largo respiro.
In memoria di Mons. Campione, sacerdote esemplare, educatore di pace e dialogo ,costruttore di una umanità più genuina , detta associazione ha voluto indire un concorso triennale diretto alle scuole , con lo scopo di far meglio conoscere alle giovani generazioni le esemplari testimonianze di coloro che hanno speso la loro vita per il Bene comune . E attraverso queste testimonianze sollecitare il rispetto della dignità dell’uomo e delle regole democratiche, radice della pacifica convivenza civica.
Nell’anno in corso l’Associazione ha invitato la scuola” Lombardo Radice” a riflettere sulla figura di Padre Puglisi, il cui esempio è per tutti noi un richiamo alla responsabilità personale e all’impegno educativo . A uscire dal complice silenzio , dal grigiore comportamentale , dai quotidiani compromessi per riempire di speranza gli occhi di una umanità deumanizzata.
L’iniziativa che si è svolta giorno 20 ,presso l’auditorium della scuola Rosso di San Secondo, ha riscosso notevole successo, grazie alla convinta adesione della prof.ssa Loredana Matraxia ,dirigente del plesso scolastico, al corpo docente per la viva collaborazione ,agli alunni ,per la creatività e l’impegno profuso, ai partecipanti, che hanno accolto con gioia l’invito : don Alessandro Rovello, Direttore ufficio diocesano della cultura, al “Centro Padre Nostro” di padre Puglisi rappresentata da suor Fatmira ;la giuria costituita oltre che dalla prof.ssa. Paola Loredana Matraxia , ”, dal magistrato Giovanbattista Tona e da padre Vicente Genova ,parroco della “Regina Pacis
Sono stati premiati gli alunni della VA per la elaborazione di un gioco a valenza etica il “gioco dell’oca della legalità” con percorsi, ostacoli, premi diretti a valorizzare la concordia civile, il rispetto della persona, la legalità Gli alunni Sonny Galli e Sebastian Giarrusso sono invece risultati vincitori del 2 premio per un video dal titolo ”Pensa”.
Alla fine della premiazione, dopo una toccante testimonianza di Michele e Carlo Campione, fratello e nipote di Mons. Campione, Il Vice-sindaco Giovanna Candura, l’Assessore Lo Muto, il Prefetto S. Ecc. Chiara Armenia e il Vescovo S. Ecc. Mons. Russotto hanno rivolto il loro messaggio ai ragazzi della scuola invitandoli a guardare con speranza ad un futuro migliore, e di costruirlo quotidianamente nel rispetto della persona, delle cose, delle regole democratiche , ascoltando la voce della coscienza ed operando come persone libere, amanti della verità, della giustizia sociale , della pace.
A tutti i ragazzi è stata rilasciata da Angelo Baglio e Filippo Maritato, rispettivamente Vicepresidente e Tesoriere dell’Associazione, una pergamena con attestato di partecipazione all’importante evento educativo.