Il consigliere del Comune di Caltanissetta, Carlo Vagginelli, interviene in merito al tema dei beni culturali di Caltanissetta.
“Nel corso del Consiglio comunale di ieri pomeriggio abbiamo analizzato la condizione dei beni archeologici e culturali di Caltanissetta, anche grazie all’intervento della prof.ssa Simona Modeo, portavoce della rete di associazioni S.O.S. Sicilia Centrale. Ne è venuto fuori un quadro allarmante: a causa di una legislazione inadeguata, una politica miope e di amministrazioni prive di risorse, infatti, la nostra città rischia di cancellare per sempre la sua storia e la sua identità culturale. I siti archeologici, da Sabucina a Gibil Gabib, sono da anni in stato di abbandono e vengono costantemente saccheggiati da vandali e tombaroli. Ciò che resta della nostra tradizione mineraria, a partire dalla miniera Trabonella, è stato trasformato in una discarica abusiva, senza nessun controllo. Con l’ultimo Bilancio di previsione l’Amministrazione Tesauro ha tagliato gli stanziamenti destinati alla tutela ed alla valorizzazione dei beni culturali, passando dagli oltre 3 milioni di euro del 2024 ai circa 800 mila euro previsti per il 2027. Ad un anno di insediamento della nuova giunta non è emersa alcuna idea per la gestione di Palazzo Moncada, per la valorizzazione e il pieno recupero del Cimitero monumentale, per la promozione della cultura in città. Il Teatro Margherita è privo di un cartellone nel 150° anniversario della sua apertura. Tutto ciò è inaccettabile. La cultura è un elemento costitutivo dell’identità di una città ed è una fondamentale leva di sviluppo economico, occorre quindi una radicale inversione di rotta. Chiedo quindi al Sindaco Tesauro ed alla sua Giunta di ripristinare le risorse sottratte alla cultura con l’ultimo bilancio di previsione, di programmare una gestione più efficiente dei beni culturali cittadini e, soprattutto di far sentire la voce di Caltanissetta al Governo regionale, affinché quest’ultimo agisca – finalmente – a difesa del nostro patrimonio archeologico, artistico e culturale.”
Carlo Vagginelli
Consigliere comunale PD