Salute

Vino. Donnafugata in Giappone per una masterclass all’ambasciata italiana

Redazione 3

Vino. Donnafugata in Giappone per una masterclass all’ambasciata italiana

Mer, 22/05/2024 - 18:41

Condividi su:

Si è svolta ieri, in Giappone, alla presenza di un pubblico esclusivo di giornalisti e clienti, un’esperienza multisensoriale dedicata a una selezione dei migliori vini dell’azienda siciliana. Qualche ora nella prestigiosa sede dell’Ambasciata italiana a Tokyo, dove Gabriella Favara, sesta generazione della famiglia Rallo, ha presentato una selezione di referenze rappresentative delle diverse tenute e la novità del 2024, il bianco Lighea, simbolo della viticoltura eroica di Pantelleria; dalla vendemmia 2023 un rinnovato Zibibbo che conferma l’impegno per la sostenibilità, con l’adozione della bottiglia Cento per Cento Sicilia, più leggera e prodotta sull’isola da vetro riciclato in Sicilia, e del tappo Nomacorc Ocean ottenuto riciclando plastica raccolta nelle zone costiere. Durante la masterclass, Gabriella ha presentato i vini icona Donnafugata vocati all’eccellenza, il rosso Mille e una Notte e il Passito di Pantelleria Ben Ryè; spazio anche per la mineralità e l’eleganza delle etichette dell’Etna, con Sul Vulcano bianco. Alla viticoltura di montagna si è affiancata l’anima floreale e delicata delle terre del Barocco, dalle quali provengono i vini di Vittoria, nello specifico Contesa dei Venti, rosso di media struttura, da provare fresco con abbinamenti insoliti. ”Sono emozionata di questa opportunità – ha affermato Gabriella Favara di Donnafugata – e di essere qui a rappresentare Donnafugata e l’eccellenza italiana all’interno di questa prestigiosa sede dell’Ambasciata italiana a Tokyo. Ringrazio l’Ambasciatore Benedetti per la calorosa accoglienza. Ho avuto il piacere di incontrare giornalisti e clienti e accompagnarli in un viaggio esperienziale dalla vigna al calice. In ottica internazionale, a medio termine, abbiamo un obiettivo ambizioso di sviluppare l’export per arrivare ad una quota del 40% sul nostro fatturato, e il Giappone è un mercato chiave in ottica del nostro sviluppo internazionale”. “L’azione dell’Ambasciata d’Italia – ha dichiarato l’Ambasciatore Gianluigi Benedetti – e degli enti e istituzioni del Sistema Paese in Giappone a sostegno del Made in Italy e delle imprese italiane, in particolare quelle del settore agroalimentare che guardano al Sol Levante con sempre maggiore interesse, tiene conto della crescente domanda di prodotti di altissima qualità da parte dei consumatori giapponesi. La partecipazione di oltre 220 aziende italiane alla Foodex 2024, la principale manifestazione fieristica agroalimentare in Giappone, e la masterclass organizzata in Ambasciata in collaborazione con le cantine Donnafugata alla presenza di qualificati operatori giapponesi – ha concluso l’Ambasciatore – confermano l’importanza di proseguire l’opera promozionale delle nostre eccellenze nel settore vitivinicolo su questo mercato strategico”.