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Raciti, Speziale: “Sereno, non l’ho ucciso e ho pagato fino all’ultimo giorno”

Redazione

Raciti, Speziale: “Sereno, non l’ho ucciso e ho pagato fino all’ultimo giorno”

Mer, 27/03/2024 - 14:07

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“Per quasi tutto il mondo io sono l’assassino dell’ispettore Raciti. Mi è cambiata la vita, mi hanno fatto pagare un omicidio che non ho commesso. Ma sono sereno con la mia coscienza, non ho ucciso Raciti e ho pagato tutta la mia pena fino all’ultimo giorno”. E’ uno stralcio delle parole di Antonino Speziale contenute all’interno del docufilm ‘Gioco Sporco – I Misteri dello Sport’, giunto al sesto e ultimo appuntamento in seconda serata su Italia1.

L’ultimo episodio analizza la drammatica morte dell’ispettore Capo di Polizia Filippo Raciti, scomparso in servizio il 2 febbraio 2007, dopo essere intervenuto per sedare gli scontri ultras alla fine del derby Catania-Palermo. Per la sua morte, nel 2012, sono stati condannati dalla Corte di Cassazione i due ultras catanesi Antonino Speziale (8 anni e 8 mesi di reclusione) e Daniele Micale (11 anni di reclusione).

“Mi piaceva fare scontri. Non ho mai nascosto che il mondo ultras mi è sempre piaciuto, ne ho sempre fatto parte e ne faccio parte tutt’ora – ha aggiunto – Uno dei miei sogni più grandi è svergognare l’Italia e far capire l’errore giudiziario che è stato commesso e far capire che non stato io a uccidere Raciti ma bensì una manovra sbagliata di un suo collega”.

A parlare, nel tessuto del racconto, saranno persone, testimoni che lo hanno conosciuto nella sua vita come la moglie Marisa Grasso o i protagonisti della storia come lo stesso Speziale e il suo avvocato, Giuseppe Lipera. Interviste esclusive, documenti inediti, testimonianze dirette e diversi flashback narrativi sveleranno l’aspetto intimo del protagonista

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