Salute

Caltanissetta, “maestra violenta” a giudizio per maltrattamenti aggravati ai suoi alunni

di Vincenzo Falci - GdS.it

Caltanissetta, “maestra violenta” a giudizio per maltrattamenti aggravati ai suoi alunni

Mer, 06/12/2023 - 11:45

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Una «maestra violenta». Questo, per l’accusa sarebbe stata. E adesso è stata chiamata sul banco degli imputati per rispondere di maltrattamenti aggravati ai suoi alunni. È la sessantasettenne di Campofranco, Anna Maria Rullo (assistita dagli avvocati Giuseppe Maria Dacquì e Vincenzo Ricotta) insegnante alla scuola d’infanzia «Rodari» di Milena. Quattro anni fa è finita nel vortice di un’indagine dei carabinieri insieme a una sua collega di Milena già condannata a quattro anni in primo grado e poi, in appello ha patteggiato la pena a tre anni e dieci mesi. E se lei, nel febbraio di quattro anni fa è stata arrestata, la Rullo è sempre rimasta indagata in libertà.

A fare scattare l’indagine a carico delle due insegnanti è stata la denuncia di alcuni genitori allarmati dal comportamento dei loro piccoli. Poi i militari hanno piazzato microspie e videocamere in sala mensa e in aula e il cerchio, dal punto investigativo, s’è chiuso. Perché i bimbi sarebbero stati percossi, strattonati, puniti esageratamente tanto da creare in aula, secondo l’accusa, un vero e proprio clima di terrore. Scenario ribadito ieri in aula da un paio di genitori chiamati a testimoniare insieme a carabinieri che hanno curato le indagini. I testi hanno tracciato uno scenario inquietante, raccontando anche di comportamenti in casa anomali da parte dei loro bambini, che sarebbero stati traumatizzati da quell’atmosfera di paura che si sarebbe respirata in aula. E genitori di alcuni suoi alunni (assistiti dagli avvocati Massimiliano Bellini, Calogero Buscarino, Salvatore Tona, Salvo Virciglio, Calogero Lo Giudice, Dario Giambarresi e Giulio Cannobbio) sono parti civili.

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