Salute

Caltanissetta, gli universitari chiedono un’aula studio. Di Dio (FI): “Prolungare l’apertura della Scarabelli”

Redazione 3

Caltanissetta, gli universitari chiedono un’aula studio. Di Dio (FI): “Prolungare l’apertura della Scarabelli”

Mar, 07/11/2023 - 11:41

Condividi su:

Il Consigliere Comunale Fabrizio Di Dio presenta un’interrogazione consiliare chiedendo di implementare gli orari di fruizione della Biblioteca Scarabelli di Caltanissetta a beneficio non soltanto dei nisseni ma anche degli studenti universitari che frequentano i corsi di studio tra la scuola L.Capuana e la sede del Consorzio Universitario o vivono nel centro storico.

“Dal mese di settembre, l’apertura di una nuova sede e l’avvio di nuovi corsi ha garantito una opiosa presenza di studenti universitari” ha esordito il consigliere di Forza Italia riportando le richieste avanzate soprattutto dagli studenti del corso di medicina e chirurgia e di scienze infermieristiche. Una sollecitazione che avviene “anche attraverso il Consorzio Universitario, che mostra una costante attenzione al miglioramento della fruibilità dei servizi ai cittadini e agli studenti, vedi trasporti, utilizzo della biblioteca Scarabelli”.

L’accoglimento della richiesta e tempestiva rimodulazione degli orari per il rappresentante cittadino non è altro che una risposta adeguata alle esigenze di chi ha ricominciato a popolare il centro urbano. Gli studenti, infatti, vengono definiti come “linfa di vita che, arricchisce con la propria presenza il nostro territorio comunale, contribuendo in modo preponderante a una migliore ed esaustiva vivibilità”.

Tra i principali problemi sollevati da cittadini e commercianti nisseni negli ultimi anni c’è anche quello di una desertificazione dei luoghi storici che causano un senso di abbandono, un disincentivo all’apertura di nuove attività e un timore per chi si sposta in spazi non adeguatamente frequentati. L’allungamento dell’apertura della biblioteca pubblica nel cuore della città, invece, potrebbe soddisfare questa necessità. I giovani, infatti, proprio come avveniva circa 20 anni fa quando al Consorzio Universitario era presente un florido e frequentato corso di laurea, potrebbero tornare a vivere il centro storico non soltanto per frequentare le lezioni e andar via velocemente ma restare per mangiare un boccone, prendere un caffè o un aperitivo o fare shopping. Un circolo virtuoso che potrebbe trasformarsi in quel motore di sviluppo economico e sociale che permetterebbe alla città – e non soltanto al centro storico – di poter rinascere.

In particolare la richiesta avanzata è quella di mantenere aperta la biblioteca durante la pausa pranzo degli studenti e prolungare l’attuale orario di chiusura dalle attuali ore 18.00 alle ore 20.00. Qualora questa richiesta per la biblioteca Scarabelli non fosse possibile Fabrizio Di Dio chiede all’amministrazione comunale una proposta alternativa adeguata per soddisfare le esigenze di studio degli studenti.

Caltanissetta, del resto, più volte è stata definita dal Rettore dell’Ateneo di Palermo Massimo Midiri come luogo ideale dove far fiorire “una cittadella universitaria con un polo localizzato e specializzato nel settore biomedico e tecnologico”. La sua geolocalizzazione al centro della Sicilia e le sue dimensioni ridotte, infatti, permettono di poter garantire una soddisfacente vivibilità. Servono, però, tanti servizi correlati a supporto degli studenti che possano rendere la città sempre più appetibile e un ambiente consono che funga da aula studio e ritrovo per gli studenti in orari che siano confacenti alle loro necessità rientra in questo elenco di “must have”.

Pubblicità Elettorale