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San Cataldo. Sulla proroga delle strisce blu il PD chiede dibattito consiliare

Redazione 1

San Cataldo. Sulla proroga delle strisce blu il PD chiede dibattito consiliare

Sab, 20/05/2023 - 09:53

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SAN CATALDO. A ridosso della scadenza del servizio dei parcheggi a pagamento, le strisce blu sono state prorogate in attesa di nuovo bando di gara fino al 25 settembre 2023. Sulla questione ha preso posizione politica il PD.

“Un silenzio assordante – dichiara il PD di San Cataldo – quello del Sindaco e della Giunta su un argomento così sentito come quello delle strisce blu. Un servizio introdotto dai Commissari Straordinari, che abbiamo fortemente criticato insieme a quelli che a quel tempo erano i nostri compagni di viaggio. Tra loro anche chi si è sempre espresso pubblicamente in maniera contraria al servizio e che invece adesso sceglie in sordina di prorogarlo e bandire nuovamente i parcheggi a pagamento.”

Il PD ha ricordato che già nel mese di febbraio, in seno all’allora maggioranza, era stata avviata una discussione sulle strisce blu, continuata poi durante la Conferenza dei Capigruppo del 20 marzo, dopo la sua uscita dalla maggioranza, insieme ai consiglieri di opposizione. In tutte queste occasioni sono emerse delle criticità da affrontare e in conferenza il Sindaco aveva garantito che in tempi brevi avrebbe proposto i criteri per il nuovo bando a tutti i consiglieri.

“Invece- lamenta il PD – ancora una volta un nulla di fatto, il Consiglio Comunale ignorato e bypassato (forse perché non hanno più i numeri?). La Giunta sceglie di prorogare il servizio alle stesse condizioni (inefficienti) fino a settembre e il Sindaco ha già trasmesso un atto di indirizzo agli uffici decidendo sul da farsi.

Chiediamo il rispetto del ruolo del Consiglio Comunale e per questo motivo abbiamo proposto di inserire al prossimo ordine del giorno un dibattito consiliare sul tema sul servizio di parcheggi a pagamento. I cittadini meritano di essere informati e di essere resi partecipi delle scelte che influenzano la loro vita quotidiana e soprattutto le loro tasche.”

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