Gli investigatori del Compartimento Polizia Postale di Ancona, unitamente a personate della dipendente sezione di Ascoli Piceno, hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 53 anni, residente nella provincia di Ascoli Piceno per la detenzione di oltre 4500 files e video pedopornografici.
Il materiale rinvenuto ritraeva minori tra i 6 e i 12 anni coinvolti in atti sessuali con adulti. L’indagine, attivata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Centro Nazionale per il Contrasto alla pedopornografia online, trova la propria fonte nella segnalazione presentata da un organismo interazionale.
L’attività di perquisizione delegata dall’Autorità giudiziaria ha permesso, oltre a rinvenire elementi per cui si procedeva, di trovare ulteriori files e video di carattere pedopornografici sui telefoni dell’indagato. Gli operatori a seguito di un’attenta e scrupolosa analisi del materiale informatico rinvenuto nell’abitazione si sono trovati di fronte ad un vero e proprio archivio, catalogato per genere, dei files memorizzati. Da qui, vista l’ingente quantità e qualità del materiale nonché la modalità di catalogazione della stessa, gli investigatori hanno proceduto all’arresto in flagranza trasmettendo gli atti alla Procura della Repubblica di Fermo, competente per territorio, in relazione alla residenza dell’indagato. Il P.M. di turno, avvisato dell’avvenuto arresto, disponeva la misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida che si e tenuta nella giornata di lunedì. Il GIP, stante gli elementi raccolti ha convalidato l’attività di P.G. e ha confermato gli arresti domiciliari a carico dell’indagato.
di Redazione 3
Sab, 13/12/2025 - 13:31

