Salute

La lettera aperta al sindaco Gambino. Troppe situazioni da chiarire per una persona che parlava di “Palazzo di vetro”.

Sergio Cirlinci

La lettera aperta al sindaco Gambino. Troppe situazioni da chiarire per una persona che parlava di “Palazzo di vetro”.

Gio, 30/06/2022 - 12:13

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Caro Sindaco Roberto Gambino, ormai sono tre anni che amministri questa città, con un’ampia maggioranza, almeno per come era all’inizio, insieme ai tuoi assessori, alcuni veri e propri “fantasmi”, mi scuso per il termine fantasma, ma a dire il vero alcuni poco li abbiamo visti, se non in giro, e poco, anzi pochissimo, sentiti. Ogni giorno spero vivamente di leggere tue risposte riguardanti le tante tematiche, almeno quelle più importanti, sulle quali i cittadini attendono di sentire per capire. Faccio un rapido elenco partendo dal più antico. Debito ATO. Pagato e mai spiegatone i motivi, nonostante nel dicembre del 2021 ti sei pronunciato nel dire che a gennaio avresti chiesto un consiglio comunale aperto per spiegare il tutto ed anche per toglierti qualche sassolino o “balata” dalle scarpe, ma ad oggi niente, se non l’accampare “scuse” sul fatto di attendere una relazione dalla VII° Commissione, che sappiamo benissimo tutti non arriverà mai, ancora lo attendiamo. Sanità locale.

Come tutti noi leggerai dei continui disagi e disservizi al Sant’Elia, ma tu, dopo aver promesso di andare a battere i pugni sul tavolo in Via Cusmano, nulla hai fatto, come anche la VI° Commissione, sanità, che è andata più volte a farsi vere e proprie “gite” per raccontarci che andava tutto bene, insomma, tutti nessuno escluso, mai contro l’ASP. Piscina, problema nato male e gestito peggio, speriamo adesso non succeda qualcos’altro che metta a rischio lavori e la riapertura. Primo Parco mondiale dello stile di Vita Mediterraneo/Aspettando Terra Madre. Un assessore pagato da due anni e mezzo con una sola delega, Crescita Territoriale, tanti soldi spesi, poco o nulla ci abbiamo capito, nonostante le decine e decine di migliaia di euro spesi per viaggi, eventi, soggiorni etc.. Ville comunali, tante promesse, tanti finanziamenti, ma ad oggi il nulla.

Sorvolo su verde pubblico, buche ed altro, lascio questo “piacere” all’opposizione. Cefpas, silenzio totale di tutti. Rimpasto. Sussurrato, sollecitato da più parti, anche dai tuoi, inutile far finta di non sapere, ma a te va bene questa squadra, che anche se non vince, non si cambia. Università, in Via Re d’Italia, alla Banca d’Italia o presso ex Ospedale Vitt. Emanuele ? Boh…. Video promozionali, si è già detto abbastanza, ma dopo le polemiche sul primo si sperava in un “ravvedimento”, niente, anzi per voler dimostrare fermezza, “qui comando io”, mi auguro sia solo per questo, ecco il secondo, ancora da vedere, anche se già pagato, anche se temo ne avremo anche un terzo e forse anche altri. In previsione del “Marrichio Music Fest”, un bel video palermitano che fa non ci stà ?

Spero capisca che le cose da chiarire stanno diventando veramente tante, troppo, per una persona che parlava di “Palazzo di vetro”. Mi scuso se sembrerò eccessivo, ma chi mi conosce sa che non ho peli sulla lingua, la stessa che usai quando, qualche mese prima delle elezioni comunali, insieme ad un’ amica comune, siamo venuti al Meetup e ve ne abbiamo dette di ogni. Ricordi, ci hai dato pure ragione ed hai risposto che non avresti deluso le aspettative dei nisseni. Purtroppo, mi dispiace dirlo, ci hai deluso, e non mi riferisco soltanto all’azione politica, che può avere diverse visioni e si capisce bene che certi progetti sono a lungo termine, ma ci hai deluso con il tuo atteggiamento, perdonami da un po’ da “dittatorello”; delle volte si ha addirittura l’impressione che tu pensi che Palazzo del Carmine sia un Meetup, quello che abbandonammo in tanti, dove puoi fare e dire quello che vuoi, e dove nessuno osa contraddirti, pena l’isolamento e quindi l’allontanamento, più o meno volontario. Rispondere non è dare visibilità a chi critica (cit.), ma rispetto del ruolo che si ricopre. Non oso immaginare se tu non fossi stato un sindaco del M5S e all’opposizione ci fosse stato il movimento, sarebbero stati dolori per il sindaco ed anche per alcuni dirigenti. Peccato anche che a livello politico l’opposizione è quasi inesistente, tranne una, gli altri fanno finta di fare opposizione. Non si arrabbino pure loro, ma non ho mai visto interventi forti su tematiche serie ed importanti, se non accodarsi, come nel caso della recente problematica sollevata sull’Ufficio Tributi, dove sono stati obbligati a votare all’unanimità, quando, stranamente solo in quel momento qualcuno apprendeva dei disagi e vedeva solo in quel momento le foto pubblicate sui social, o perchè si son visti mettere davanti al fatto compiuto e con le spalle al muro, essendo in diretta streaming. Perchè non sollecitano ed agevolano una tua spiegazione sul Debito, perchè nulla dicono o si espongono sulla sanità locale, perchè tacciono sulla sede dell’Università e su altri temi caldi, mentre sono attivissimi su altro, problemi sicuramente importanti, ma che servono principalmente per farsi notare e per dare dimostrazione di esistenza in vita…Beh forse il perchè lo immaginiamo tutti, un tacito e classico “Do ut des” puramente politico. Purtroppo per voi ci sono però i cittadini e soprattutto i social, vostra, e non solo, croce e poco delizia, che, nonostante qualcuno non li ama più di tanto, anche se poi li usa a suo uso e consumo, e li vorrebbe tacitare, fanno più opposizione loro che quella seduta in consiglio. Alcuni diranno “vabbè, ma questa è un’opposizione virtuale”, vero è ma, è sicuramente più efficace di quella reale. Quindi caro Sindaco facci capire e sapere se c’è stato un mutamento, se cioè sei ancora quello che dal palco davanti la statua di Umberto I° nel 2019 ci ha fatto sperare, o dobbiamo rassegnarci all’aver preso l’ennesima cantonata.

Rimangono due anni per farci ricredere, ma a certe domande un Sindaco deve comunque rispondere, non si può continuare a rimanere con i dubbi, che poi fanno fare anche cattivi pensieri e, siccome non vogliamo farli, non si può far finta di non sapere e, cosa peggiore, non rispondere, dopo certi attacchi, pubblicando post che sanno di “sfottò”, come a dire io vado avanti e quello che dite voi poco mi interessa, a mo di Marchese del Grillo. Non fare l’errore neanche di non ascoltare o peggio attaccare i social, se sbagliano o esagerano allora va benissimo, perchè ti ricordo che qualcuno in passato ci ha provato e sappiamo bene tutti la fine che ha fatto. Dico questo con profonda amarezza, lo dico perchè in te molti avevamo riposto tante aspettative e perchè voglio credere e sperare, principalmente per il bene della città, che ci siano ancora i margini per un’inversione di tendenza. Dipende da te, ma se ritieni che questo tuo modo di amministrare e di relazionarti sia corretto, allora in tanti dovremo rassegnarci e sperare che questi due anni scivolino il più in fretta possibile. Mi permetto di sollecitare sia i referenti regionali e nazionali del movimento ed anche la maggioranza in consiglio, sempre che abbia autonomia e carattere, i primi per cercare di uscire da questo stallo, che non fa certo bene anche all’immagine movimento in città, in vista delle prossime elezioni, i secondi ad avere un sussulto di orgoglio e nel sollecitarti a cambiare atteggiamento, perchè anche per loro, politicamente parlando, una loro rielezione la vedo no dura…durissima e a poco servirebbe un cambio di casacca in extremis.
Ad Maiora
P.S.: Mi scuso se ho dimenticato qualche tematica

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