L’indagine dei carabinieri sull’episodio di bullismo avvenuto in una scuola media di Anzio, centro del litorale romano, punta anche a verificare l’eventuale responsabilita’ dell’istituto su quanto accaduto. Secondo quanto accertato, infatti, al momento della aggressione del branco la professoressa non era presente nella palestra della scuola.
Nella denuncia, inoltre, presentata dai genitori della minorenne si fa riferimento anche a un presunto “movente razzista” nel blitz del branco. Il riferimento e’ legato all’offesa “Argentina di m…” che gli aggressori hanno urlato alla ragazzina prima di colpirla. La giovane, infatti, per molti anni ha vissuto con la famiglia in Sudamerica e solo di recente e’ tornata in Italia.

