Subisce il furto della propria barca che ritrova in vendita su un sito online. E’ a causa di tutto ciò che i carabinieri della Stazione di Paceco (Trapani) hanno denunciato quattro persone, accusate, a vario titolo, di furto, ricettazione e riciclaggio. Secondo la ricostruzione degli investigatori, uno dei quattro avrebbe rubato una barca al proprio vicino di casa, per poi rivendere il natante, passato di mano in mano ad altri tre acquirenti.
A fare scattare le indagini è stato il legittimo proprietario che, dopo aver riconosciuto la propria barca, rubata nel 2016 a Xitta e adesso in vendita su diversi siti on line, ha contattato i carabinieri. L’uomo, che vive fuori dalla Sicilia, cinque anni fa aveva lasciato l’imbarcazione con tanto di carrello in sosta davanti casa, ma l’estate successiva si era accorto del furto.
L’uomo ha fornito ai militari anche particolari utili a riconoscere il natante, come la vecchia colorazione e i punti verosimilmente ritinteggiati per rendere più difficoltoso il riconoscimento. Dopo aver rintracciato la barca e l’ultimo proprietario i carabinieri sono riusciti a ricostruire la vicenda, risalendo al presunto autore del furto, il vicino di casa del legittimo proprietario.
Secondo gli investigatori dell’Arma, dopo il colpo l’uomo avrebbe venduto la barca con il carrello per 1.500 euro, il mezzo poi sarebbe stato ceduto a un altro acquirente che, a sua volta, avrebbe rivenduto solo il carrello, con il numero di telaio abraso, a un quarto compratore. Per tutti e quattro è scattata la denuncia, mentre l’imbarcazione è stata restituita al legittimo proprietario.