Un importante riconoscimento nazionale e’ stato conferito alla Banca Sicana, l’Istituto di Credito Cooperativo con sede a Caltanissetta, 15 filiali e una competenza territoriale in 51 comuni di tutta la Sicilia.
Nell’ambito di Milano Finanza Banking Awards 2022, promosso ed organizzato dal quotidiano MF/Milano Finanza, alla Banca Sicana e’ stato infatti consegnato il premio “Best Banks Italia” nella sezione “Eccellenze Regionali – Sicilia”. Un risultato che attesta il peso e la valenza, anche su scala nazionale, che ha assunto negli anni l’azienda presieduta da Giuseppe Di Forti e diretta da Michele Augello.
La cerimonia di consegna dei riconoscimenti e’ avvenuta a Milano. “Si tratta di un premio – ha dichiarato il Presidente Giuseppe Di Forti – che certifica i risultati della nostra Banca. I valori e gli indici di bilancio (CET1 29%, Texas Ratio 23%, NPL Ratio netto 1,1%, Utile netto 3,6 milioni di euro) delineano un quadro di solidita’ assoluta e acquisiscono un peso specifico ancora maggiore perche’ apprezzati e riconosciuti da esperti e specialisti del settore. Risultati raggiunti anche grazie al supporto di Cassa Centrale Banca, la nostra Capogruppo ai primi posti in Italia per solidita’.
Il Credito Cooperativo e’ un modello di Banca di successo e Banca Sicana, frutto di sette aggregazioni, vanta una lunga storia ed unisce tradizione e dinamicita'”. Per il presidente di Banca Sicana “ricevere questo riconoscimento rappresenta energia per proseguire con rinnovato slancio e con la passione di sempre. Viene premiato l’impegno dei nostri dipendenti, veri artefici di questo successo, ma anche valorizzata l’intera comunita’ di appartenenza; cio’ dimostra che si puo’ essere “eccellenze” anche in Sicilia”. “Il riconoscimento – ha dichiarato il Direttore Generale Michele Augello – ci coglie al termine di un percorso di crescita e di consolidamento molto impegnativo e, pertanto, ci giunge particolarmente gradito. Vengono cosi’ premiate le competenze e le professionalita’ interne della Banca che hanno profuso grande impegno ed hanno creduto nel progetto di rilancio aziendale”.