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Caltanissetta resta tra le province più economiche nelle quali comprare casa

Redazione 2

Caltanissetta resta tra le province più economiche nelle quali comprare casa

Ven, 04/03/2022 - 13:19

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I prezzi delle case usate tendono alla stabilizzazione dopo gli alti e bassi sperimentati dal settore lo scorso anno.

Secondo l’ufficio studi di idealista, portale immobiliare leader per sviluppo tecnologico in Italia, il valore medio delle abitazioni in Italia a febbraio si attesta sui 1.684 euro al metro quadro, lo stesso del mese precedente.

Tuttavia, la variazione annuale resta ancora in terreno negativo (-2%).

Sebbene il progresso sia relativamente modesto, si nota una tendenza all’aumento dei prezzi nella maggior parte delle aree del paese che intravedono la via d’uscita dalla pandemia.

A livello regionale, 13 regioni su 20 fanno registrare aumenti, con i rialzi più significativi concentrati in Molise (1,8%), Marche (1,7%) e Friuli-Venezia Giulia (1,6%). Si rilevano incrementi in altre 10 regioni, dallo 0,9% della Toscana allo 0,1% della Sardegna, passando per Puglia e Valle d’Aosta (0,8%), Liguria e Piemonte (0,7%), Basilicata (0,5%), Umbria e Veneto (entrambe con la stessa variazione dello 0,4% a febbraio) ed infine Emilia-Romagna (0,3%).

I ribassi interessano 7 regioni: dallo 0,1%registrato in Calabria e Abruzzo allo 0,9% dellaCampania, l’area con la performance peggiore sul mese, seguita da Trentino-Alto Adige (0,7%)Lazio e Sicilia (entrambe -0,6%) e Lombardia (0,5%), in netta ripresa rispetto a gennaio (il cui calo si attestava a quota -1,9%).

Sul versante dei prezzi, il Trentino-Alto Adige (2.565 euro/metro quadro) guida la classifica delle regioni più care, seguono Valle d’Aosta (2.469 euro/metro quadro) e Liguria (2.398 euro/metro quadro). Prezzi superiori alla media italiana in Toscana (2.274 euro/metro quadro) e nel Lazio (1.971 euro/metro quadro).

Anche in Lombardia si riscontrano prezzi più elevati rispetto alla media nazionale: la regione si posiziona, infatti, al sesto posto con i suoi 1.718 euro al metro quadro.

Di contro, le regioni più economiche dove comprare casa sono: Sicilia (1.002euro/metro quadro), Molise (893 euro/metro quadro) e Calabria (837 euro/metro quadro).

A livello cittadino, su 88 capoluoghi analizzati, 50 presentano un andamento positivo, 4 hanno prezzi stabili rispetto a gennaio, mentre 34 città sono in calo. I maggiori incrementi spettano a Campobasso (6,3%), Monza (4,9%) e Lecco(4,7%).

Di contro, i maggiori indici di ribasso toccano Latina (-13,4%), Catania (-2,2%) e Genova (-2%). Riguardo ai principali capoluoghi italiani, Torino, Palermo (entrambe con una variazione dello 0,9%) e Roma (0,1%) chiudono il mese di febbraio sotto il segno positivo.

Firenze (-0,3%), Napoli (-0,5%) e Milano (-0,9%) sono in flessione.

Quanto ai prezzi di vendita, la città più cara risulta essere Venezia (4.395 euro/metro quadro), subito davanti a Milano (3.999 euro/m²) e Bolzano (3.993 euro/metro quadro).

In sesta posizione troviamo la Capitale con i suoi 2.848 euro al metro quadro. Sul versante opposto, i capoluoghi più economici sono: Ragusa (751 euro/metro quadro), Caltanissetta (748 euro/metro quadro) e Biella (687euro/metro quadro), la città italiana più economica dove acquistare casa.

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