Proseguono i controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale volti al contrasto della criminalità.
I Carabinieri della Stazione di Milena hanno arrestato un 79enne del luogo, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per espiazione pena in regime di detenzione domiciliare emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Caltanissetta.
L’uomo dovrà espiare la pena di due anni di reclusione per essersi reso responsabile del reato di ricettazione commesso a Milena lo scorso 8 luglio
L’arrestato, dopo le formalità, è stato associato presso la propria abitazione.
A Caltanissetta i Carabinieri della locale Stazione CC hanno arrestato G.R., nisseno di 51 anni, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Caltanissetta.
Il provvedimento scaturisce dalla denuncia-querela presentata dalla moglie e dal figlio conviventi, vittime di ripetute vessazioni e violenze fisiche poste in essere dall’arrestato.
Si tratta dello stesso uomo che la sera del 28 ottobre scorso aveva aggredito il sindaco Roberto Gambino mentre si trovava in viale della Regione con altre persone. In quel caso, nel corso del processo per direttissima, era stata disposta la misura del divieto di avvicinamento a meno di 200 metri. In passato l’indagato aveva aggredito un ex assessore, dei dipendenti dell’Istituto Autonomo Case Popolari, e esponenti delle forze dell’ordine. In un’occasione si era anche legato davanti al tribunale minacciando atti di autolesionismo.
L’uomo, questa volta, al termine delle formalità, è stato portato alla casa circondariale di Caltanissetta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.