Salute

Green Pass: Università Ca’ Foscari riapre in presenza a settembre

Redazione 2

Green Pass: Università Ca’ Foscari riapre in presenza a settembre

Gio, 19/08/2021 - 15:58

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L’Università Ca’ Foscari è pronta a iniziare il nuovo anno accademico 2021/22 riprendendo l’attività didattica in presenza.Le lezioni cominceranno il 6 settembre per le aree linguistiche e il 13 settembre per tutte le altre aree (umanistica, economica, scientifica) dell’Ateneo, che oggi conta circa 23 mila studenti.

Lezioni e laboratori torneranno a svolgersi nelle aule, nelle consuete modalità, garantendo così l’indispensabile interazione fra docenti e studenti.Anche le sessioni d’esame torneranno a svolgersi in presenza.

La rettrice Tiziana Lippiello: “Le nostre sedi riprenderanno ad accogliere docenti, studentesse e studenti. Torneremo a condividere momenti di scambio, dialogo e socialità, finalmente di persona: certo, osservando rispettosamente tutte le disposizioni di sicurezza necessarie, ma riappropriandoci nuovamente del senso più profondo del nostro essere una Università: una comunità accademica che si nutre della condivisione e del confronto d’idee, di cui la didattica in presenza costituisce una risorsa essenziale”.

Oltre all’obbligo di indossare la mascherina, dal 1o settembre per accedere alle aule, alle biblioteche, alle sedute d’esame sarà necessario possedere una certificazione verde COVID-19 in corso di validità (“green pass”), come stabilito dal D.L del 6 agosto, n.111.

Inoltre, secondo quanto è previsto dalle indicazioni ministeriali, l’Ateneo effettuerà controlli a campione per verificare il possesso della certificazione verde COVID-19.L’accesso alle aule sarà regolato mediante un sistema di prenotazione, attraverso l’app MyUnive.

In virtù del perdurare dello stato di emergenza, stabilito dal Governo fino al 31 dicembre 2021, chi non riuscisse ad accedere in aula potrà comunque seguire la lezione in diretta streaming. “Diamo così la possibilità agli studenti che ancora non possiedono il green pass di poterlo ottenere e di potersi vaccinare – aggiunge Tiziana Lippiello – rinnovo anzi l’invito a tutti i nostri studenti a vaccinarsi, a tutela della salute propria e di tutta la collettività”.

Per alcune categorie di studenti specifiche e certificate sono stati inoltre previsti servizi appositi, per l’intera durata del processo formativo, favorendo così l’inclusione e l’estensione della platea di studenti anche al di là dell’emergenza sanitaria: studenti lavoratori, studenti impegnati nell’assistenza di familiari non autosufficienti, studenti fragili (impossibilitati a seguire le lezioni in presenza per patologie gravi o per immunodepressione certificata), studenti iscritti a corsi di studio di livello universitario, afferenti a istituti universitari, equiparati o di istruzione superiore, per i quali la norma consenta la contemporanea iscrizione, studenti atleti, studenti con disabilità e DSA potranno dunque beneficiare di servizi personalizzati.

Dal 1o settembre anche tutto il personale universitario, sia docente che tecnico amministrativo, dovrà essere in possesso di una certificazione verde COVID-19 in corso di validità, che all’occorrenza sarà tenuto a esibire.

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