Salute

I ragazzi del “G.B.Hodierna” di Mussomeli partecipano al progetto “Ci vediamo in tribunale”

Carmelo Barba

I ragazzi del “G.B.Hodierna” di Mussomeli partecipano al progetto “Ci vediamo in tribunale”

Gio, 09/05/2024 - 09:00

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MUSSOMELI – L’I.I.S. “G.B. Hodierna, diretto dalla prof.ssa M.Rita Cumella, ha aderito al progetto promosso dall’Ufficio Scolastico Provinciale in collaborazione con il Tribunale dei Minori di Caltanissetta “Ci vediamo in tribunale” nell’ambito dell’Educazione civica e dell’orientamento. Gli studenti martedì hanno rappresentato nelle aule del Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta, alla presenza del Presidente dott. Umberto Zingales e del Procuratore della repubblica presso il Trib. Minorenni dott. Rocco Cosentino nonché dei rappresentanti dell’USP, dott.ssa Alessandra Belvedere e prof. Ettore Di Vita, due simulazioni di casi processuali i cui copioni sono stati elaborati dagli stessi ragazzi. Gli alunni della IV A AFM, supportati durante tutto il percorso dai docenti, prof.sse Giovanna Milazzo, M.Assunta Martorana e Concetta Alaimo, hanno rappresentato, nei vari ruoli di giudice, Pubblico ministero, parte offesa, imputati e testimoni, la simulazione del processo di un reato riguardante una tematica purtroppo molto attuale, ovvero la violenza di genere.  Spesso sentiamo di relazioni tossiche, da cui è difficile uscire fuori, che poi riservano dei finali tragici. Fino a quando non si avrà il coraggio di denunciare, sarà difficile far cambiare le cose. Il lavoro di squadra e di collaborazione sperimentato dai ragazzi ha evidenziato la loro fiducia nella giustizia, con la consapevolezza che parlare, condividere, testimoniare è l’unico modo per affrontare la paura del cambiamento. Certo questo coraggio deve essere supportato dagli istituti giuridici e sicuramente dalla solidarietà umana.  Questa esperienza ha offerto la possibilità di sperimentare un percorso autentico di crescita e acquisizione di competenze civiche e di cittadinanza, che ha aiutato a comprendere come il concetto di cittadinanza denota sia l’appartenenza a una comunità, politica o sociale, sia un insieme di diritti e doveri quali presupposti fondamentali nel promuovere  valori come impegno, rispetto, educazione alla convivenza.  Gli studenti della IV A indirizzo turistico, supportati dai docenti, prof.sse Rosa Mendola, Maria Diliberto e Giovanna Di Francesco, hanno invece simulato una udienza in camera di consiglio che evidenzia l’attenzione dello Stato nel processo di crescita dei giovani cittadini mediante un intervento che coinvolge anche i genitori e le strutture sociali presenti a livello territoriale. Nella elaborazione del copione i ragazzi hanno avuto modo di apprezzare e riscontrare l’importanza delle regole giuridiche, non rigide imposizioni scritte sui codici, ma utilissime a risolvere tutte le quotidiane problematiche tenendo conto delle diverse esigenze anche di ordine morale e di crescita psico-fisica, di ciascuno. Hanno, inoltre, voluto evidenziare l’importanza della frequenza scolastica che fa crescere, oltre che nella formazione, nel continuo rapportarsi con i coetanei e nel sapere affrontare con determinazione i disagi e gli ostacoli che possano presentarsi nella vita di ciascuno. Gli studenti hanno ringraziato per l’opportunità offerta chiedendo comprensione per le eventuali imperfezioni ricevendo i complimenti dei magistrati presenti e dei rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale che hanno portato i saluti del dott. Salvatore Benfante Picogna..

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