Salute

Caltanissetta: sperimentazione con telemedicina per pazienti con sclerosi multipla

Redazione 2

Caltanissetta: sperimentazione con telemedicina per pazienti con sclerosi multipla

Mar, 15/06/2021 - 20:02

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Implementare la modalita’ di assistenza da remoto e la sperimentazione di un nuovo modo nella cura e monitoraggio delle persone con sclerosi multipla. Ad esempio con l’attivita’ di assistenza domiciliare attraverso modelli di telemedicina. E’ uno degli obiettivi del progetto eCosm promosso da Aisdet, Associazione italiana sclerosi multipla, Societa’ italiana di neurologia, in collaborazione con la clinica neurologica del Policlinico G. Rodolico – S. Marco di Catania, con l’Unita’ operativa complessa di neurologia Sant’Elia di Caltanissetta, in partnership con Biogen Italia. In questo modo sara’ regolato il carico di accessi nelle strutture ospedaliere e migliorera’ la qualita’ di vita del paziente, riducendo anche i costi socio-sanitari. E’ stato realizzato un manuale di fattibilita’ nel quale sono descritte le modalita’ organizzative, le infrastrutture tecnologiche e i costi relativi ad un progetto di telemedicina. Adesso si sviluppera’ attraverso una sperimentazione a Catania e a Caltanissetta per verificare la validita’ clinica delle attivita’ di assistenza da remoto per il paziente sm. Alla presentazione al rettorato di Catania, sono intervenuti Francesco Priolo, rettore dell’universita’ di Catania, Elisa Schillaci del dipartimento di Economia e impresa, Michele Vecchio, segretario regionale Sin-Sicilia, e Mario Zappia, ordinario di Neurologia a Catania. “Avere la possibilita’ di rimanere in contatto costantemente attraverso strumenti di innovazione tecnologica che permettono di dare risposte al paziente e’ fondamentale. Vogliamo contribuire a costruire un modello innovativo che sia una garanzia di dignita’ e di continuita’ di cura,” ha detto Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione Italiana sclerosi multipla.

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