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Mafia: A Caltanissetta Dia sequestra beni appartenuti a stiddaro condannato da Livatino

Redazione 2

Mafia: A Caltanissetta Dia sequestra beni appartenuti a stiddaro condannato da Livatino

Mer, 12/05/2021 - 08:34

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Stidda che era stato fatto condannare da Rosario Livatino.

Immobili e conti correnti per 400 mila euro, sequestrati da personale della Divisione Polizia Anticrimine, Sezione Misure di Prevenzione patrimoniali della questura di Agrigento, ai fratelli Antonio e Giuseppe Maira, di 65 e 71 anni.

Si tratta di immobili situati a Canicatti’ e Caltanissetta e depositi bancari. Dei due fratelli, Antonio e’ stato personaggio di primo piano nel panorama criminale della provincia agrigentina, in quanto continguo gia’ negli anni ’80 alla Stidda, subendo diverse condanne, tra cui quella piu’ pesante inflittagli con la pubblica accusa sostenuta dall’allora giovane magistrato Rosario Livatino, proclamato Beato la scorsa domenica.

Secondo i vari collaboratori di giustizia, il magistrato fu ucciso proprio perche’ a causa delle pesanti condanne ad affiliati della Stidda, tra cui Antonio Maira, condannato anche per traffico di droga e armi, nel 1986, a 22 anni e sei mesi, poi ridotti in appello a 17 anni e sei mesi: la condanna piu’ elevata che sconto’ fino al 2004.