Riparte, in provincia di Caltanissetta, la Campagna nazionale di prevenzione e diagnosi precoce dei tumori maschili promossa dalla Lilt.
Secondo la Lega italiana per la lotta contro i tumori, i dati epidemiologici indicano che gli individui di sesso maschile si ammalano
e muoiono di più di cancro di quanto non accada alle donne.«In particolare si stima che in Italia dei circa 370mila nuovi casi di tumore maligno il 54% è diagnosticato ne-
gli uomini, rispetto al 46% nei con-
fronti delle donne – dice il dott. Aldo Amico, presidente della Lilt di Caltanissetta – Le neoplasie “esclusivamente“ maschili sono: il tumore della prostata e, seppure
più rari, il tumore del testicolo (1-1,5% di tutte le neoplasie del maschio; più frequente tra 15 e 40 anni) ed il carcinoma del pene (1 uomo su 100.000; età media di insorgenza 60 anni). Il cancro alla prostata rappresenta il 18% dei tumori diagnosticati nell’uomo e se si interviene in tempo il rischio è basso».
Secondo il responsabile provinciale della Lilt, «oggi un uomo su 8 potrebbe ammalarsi di tumore alla prostata nel corso della propria vita. Questo perché l’80% degli italiani non ha mai fatto una visita urologica. I maschi sono restii a sottoporsi a controlli e questo è dannosissimo. Viceversa la diagnosi precoce sta portando, negli ultimi anni, ad un grande rallentamento della malattia. Non bisogna quindi eludere i controlli a partire dai 50 anni di età, così da intercet-
tare per tempo eventuali malattie oppure escludere la loro presenza grazie ad una visita mirata».
Le campagne di prevenzione, secondo la Lega italiana per la lotta contro i tumori, sono utili a favorire la diagnosi precoce e a diminuire l’insorgenza di queste patologie.
“Percorso Azzurro” intende potenziare l’impegno della nella cura e nella promozione di azioni di carattere preventivo volte a sensibilizzare la popolazione maschile in merito alle principali patologie oncologiche della sfera genitale.
Fino a oggi novembre è possibile prenotare presso la Lilt di Caltanissetta una visita gratuita al numero 393/8110020.
di Redazione 3
Dom, 14/12/2025 - 14:33

