SERRADIFALCO. Una richiesta urgente per l’istituzione di un tavolo tecnico sulla riserva naturale del Lago Soprano è stata avanzata dal sindaco Leonardo Burgio, dal Presidente Legambiente Caltanissetta Ivo Cigna, dal Presidente Wwf Sicilia Centrale Ennio Bonfanti e dalla delegata della sezione Lipu di Serradifalco Gina Tortorici.
La richiesta è stata inviata al presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè, all’assessore all’ambiente Salvatore Cordaro, al Dipartimento regionale dell’ambiente, ai deputati della provincia, al Libero Consorzio di Caltanissetta (ex Provincia) e al Ministero dell’ambiente.
Il documento è stato concordato nel corso di un incontro organizzato al comune dal segretario cittadino del Pd Daniele Territo in presenza del segretario cittadino del Pci Salvatore Crucillà.
Nella lettera è stato ricordato che lo scorso 11 agosto un incendio, di probabile origine dolosa, ha distrutto gran parte del canneto del Lago “Soprano”. <La Riserva sin dalla sua istituzione (il decreto istitutivo risale al 28 dicembre del 2000) – si legge nella richiesta – non ha goduto di alcun significativo intervento gestionale di carattere ambientale ed ecologico, né risulta valorizzata, e ciò nonostante già dal 2010 esista il Piano di Gestione e che nel Decreto istitutivo erano stati già fissati vari obblighi in capo all’Ente gestore>.
I firmatari hanno poi rilevato: <Il principale ostacolo che impedisce ogni possibile gestione e valorizzazione dell’area protetta è la sua mancata zonizzazione con la fissazione dei confini esterni della Riserva e di quelli interni (zona “A” e “B”) con l’espropriazione dei fondi>.
E’ stato ricordato che, in passato, <la Provincia, quale Ente Gestore, ha elaborato progetti di sistemazione prevedendo di acquisire determinate aree, valutando “necessaria l’individuazione e delimitazione dell’area di fascia “A” di pertinenza del Lago Soprano, ma purtroppo tali progetti non hanno mai avuto concreta esecuzione>.
Pertanto, per proteggere l’area e dare impulso alla sua gestione e valorizzazione, è stata chiesta all’assessorato e al Dipartimento Regionale dell’Ambiente l’istituzione e convocazione di un tavolo tecnico per procedere alla zonizzazione della Riserva, all’espropriazione ed acquisizione al demanio regionale dei terreni e all’affidamento della gestione della Riserva.
Ciò anche in considerazione del fatto che il Comune di Serradifalco, in sinergia con alcune associazioni ambientalistiche, intende manifestare la disponibilità, con apposito progetto, al recente avviso pubblicato dal Libero Consorzio di Caltanissetta per la concessione in gestione della riserva naturale orientata.

