CAMPOFRANCO. Bollette dell’acqua, cosa è successo e cosa c’è da fare. A spiegarlo è stato il sindaco Rino Pitanza.
“Voglio premettere – ha spiegato il sindaco – che le bollette d’acqua con importi elevati arrivate ai cittadini di Campofranco, non sono così diffuse di numero per come era sembrato all’inizio: ci sono infatti bollette il cui importo rientra nella normalità, altre inferiori alla norma e altre ancora addirittura con segno “meno”, quindi a rimborso”.
Il primo cittadino ha chiarito: ” E’ successo che nel mese di Aprile il personale Caltaqua non ha effettuato la lettura dei contatori a causa del Covid-19 e quindi ha calcolato in maniera forfettaria il consumo di quel periodo tenendo conto del fatto che “la gente, rimanendo a casa proprio per il covid-19, ha consumato molta più acqua del normale.” A questa mancata lettura se ne aggiunge un’altra di recente e quindi un altro calcolo forfettario che, sommato al primo, fa scattare in bolletta un consumo in metri cubi totale presunto calcolato in una fascia di euro a metro cubo più alta rispetto a quella che doveva essere se le letture o le stime fossero state trattate in ogni trimestre di competenza”.
“Caltaqua – ha precisato Pitanza – ha comunicato che questa bolletta “è una fattura di anticipo il cui importo sarà quasi sicuramente tenuto conto in parte nel conguaglio di fine anno e che quindi queste devono intendersi come acconto”, ma resta il fatto che molte famiglie dovrebbero pagare adesso queste cifre per poi “recuperarle” il prossimo anno.
Il Sindaco ha anticipato ai vertici di Caltaqua una formale lettera di protesta per il metodo applicato, chiedendo nel contempo che, a richiesta dei cittadini che reclameranno, venga dato seguito la ripartizione del consumo, anche se presunto, in ogni trimestre di competenza e qualora il cittadino ne facesse richiesta, accettare la richiesta di rateizzazione.
Pertanto, se il cittadino ritiene di aver ricevuto una bolletta con importo esagerato rispetto alle precedenti, può inoltrare formale reclamo tramite la modulistica scaricabile dal sito www.caltaqua.it nella sezione Modulistica / Reclamo e Richieste o presso lo sportello di Mussomeli (all’interno del comune) dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 oppure ritirali presso il Comune di Campofranco.
Il primo cittadino campofranchese ha precisato: “A scanso di equivoci e… “altro”, tengo a precisare che il Sindaco NON sta scrivendo di NON pagare, ma sto invitando il cittadino a far valere i propri diritti per le vie istituzionali, ricordando che “il pagamento delle bollette dell’acqua deve essere effettuato nei tempi e nei modi indicati nelle fatture. Se c’è un errore o se per qualsiasi motivo il cliente vuole fare un reclamo, deve comunicarlo entro il termine di scadenza del pagamento scritto in bolletta.”

