Salute

Pensioni anticipate e coronavirus, “assalti” e caos negli uffici postali a Palermo

Luigi Ansaloni - palermo.gds.it

Pensioni anticipate e coronavirus, “assalti” e caos negli uffici postali a Palermo

Ven, 27/03/2020 - 10:42

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Anche oggi, e nonostante tutte le restrizioni dovute al coronavirus, continua la folla di fronte gli uffici delle Poste Italiane a Palermo, in quello che è il secondo giorno del pagamento anticipato delle pensioni; oggi verranno emesse quelle relative ai cognomi dalla C alla D.

Caos, fin dalle prime ore del mattino, nell’ufficio postale nel quartiere dello Sperone,  in via Vittorio, gente che protestava fuori dall’agenzia. Si sono registrati assembramenti di persone nonostante le nuove disposizioni legate all’emergenza coronavirus, anche presso l’ufficio postale di via Oreto Nuova, in corso dei Mille e alla stazione, ma è una situazione comune praticamente a tutta la città.

L’Inps come detto ha deciso di anticipare il pagamento delle prestazioni pensionistiche per i prossimi mesi: dal 26 al 31 marzo 2020 la mensilità di aprile 2020; dal 27 al 30 aprile 2020 la mensilità di maggio 2020 e dal 26 al 30 maggio 2020 per la mensilità di giugno 2020.

Ecco il calendario: dalla C alla D venerdì 27 marzo; dalla E alla K la mattina di sabato 28 marzo; dalla L alla O lunedì 30 marzo; dalla P alla R martedì 31 marzo e dalla S alla Z mercoledì 1 aprile.

Il Comune di Palermo e Poste Italiane ricordano che sono sospesi i pagamenti di bollette, sanzioni e tasse locali ed è pertanto vietato recarsi presso gli uffici postali e/o bancari senza validi, urgenti e improrogabili motivi.

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