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Caltanissetta, caso “piscina”. La Settima commissione consiliare “attacca” l’assessore Andaloro: “Non conosce il problema”

Redazione

Caltanissetta, caso “piscina”. La Settima commissione consiliare “attacca” l’assessore Andaloro: “Non conosce il problema”

Mer, 04/09/2019 - 09:37

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Nota stampa della settimana commissione in merito alla “questione” piscina. Il documento firmato da Salvatore Mazza (Caltanissetta Riparte), Calogero Adornetto (Forza Italia), Oscar Aiello (Lega), Gianluca Bruzzaniti (UDC), Tilde Falcone (Diventerà Bellissima), Oriana Mannella (Orgoglio Nisseno), Giovanna Mulè (Caltanissetta Protagonista), mette sotto tiro l’assessore allo sport, del comune di Caltanissetta, Cettina Andaloro. Di seguito il contenuto integrale della nota.

La Settima Commissione Consiliare,  nell’espletamento delle proprie funzioni di controllo sull’operato degli atti dell’Amministrazione Comunale, nell’ultimo periodo si è interessata, tra l’altro, anche della problematica relativa alla riapertura della piscina comunale.
Al riguardo la Commissione ha più volte contattato e convocato l’Assessore al ramo, Cettina Andaloro, al fine di ottenere le utili informazioni per conoscere quali iniziative l’Amministrazione ha intrapreso o intende intraprendere per restituire alla cittadinanza la completa fruizione dell’unica piscina comunale. L’impianto sportivo in questione è una risorsa fondamentale nel contesto nisseno già fortemente penalizzato per la mancanza di strutture sportive funzionanti e fruibili dalla collettività, in particolar modo dalle fasce deboli.
L’Assessore, sentito in Commissione prima della pausa estiva, ha dimostrato di non avere alcuna cognizione della problematica. I Consiglieri hanno voluto temporeggiare qualche settimana per dare modo alla stessa di  comprendere meglio la tematica e dare risposte esaustive.
Nonostante siano trascorse diverse settimane, ad oggi l’Assessore Andaloro, invano convocata più volte  in Commissione, ha ritenuto opportuno disertare le audizioni e, adducendo come motivazione il fatto di non avere ancora informazioni in merito, ha dimostrato di non conoscere ad oggi la problematica.
Nonostante tutto La Commissione ha chiesto all’Assessore di presenziare comunque all’incontro al fine di affrontare insieme la tematica, cercando delle soluzioni condivise.
L’Assessore, nonostante l’apertura e la disponibilità collaborativa della Commissione, è risultata categorica sul non voler partecipare ai lavori.
Tale comportamento, poco rispettoso e omissivo viene stigmatizzato dalla Settima Commissione (ad eccezione del componente del M5S). E’ utile ricordare all’Assessore Andaloro che il ruolo delle Commissioni è istituzionalmente riconosciuto e per tanto tale comportamento tende a delegittimare la funzione dei Consiglieri Comunali, che a differenza degli Assessori sono stati legittimati dal consenso popolare.
L’irresponsabile comportamento dell’Assessore ANDALORO, oltre a manifestare evidenti lacune amministrative, fa sorgere legittimi dubbi. Perché non rendere trasparente il suo operato??

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