Salute

Ponte Bailey:  “Campa cavallo che l’erba cresce”. Verso lo sciopero della fame

Carmelo Barba

Ponte Bailey:  “Campa cavallo che l’erba cresce”. Verso lo sciopero della fame

Mar, 12/03/2019 - 12:53

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MUSSOMELI – La Sp 38, interrotta dal mese di settembre per la caduta di un ponticello che, dopo oltre sei mesi non è stato ancora ricostruito, è diventato la barzelletta per tutte le salse stante l’assurdità del caso che fa solo indignare ed imprecare contro i responsabili che non si decidono a dire basta a questo stato di cose. Sono trascorsi sei mesi e, per molti, sono stati soltanto una grave e vergognosa perdita di tempo, nonostante delle azioni intraprese da più parti. Intanto, dal comitato “Viabilità negata del Vallone”, confermato anche dagli ambienti comunali, è dato sapere che ci sono già iniziative da porre in essere dalla prossima settimana, se, nel frattempo, non ci saranno fatti nuovi, ad ulteriore protesta per sbloccare l’iter dell’avvio dei lavori di costruzione per il ponte di Bailey: sciopero della fame e incatenamento davanti al Palazzo del Libero Consorzio di Caltanissetta. Un argomento che ha raccolto sul social e sulla stampa innumerevoli commenti, anche sarcastici, e vibrate proteste al riguardo contro chi di dovere.

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