Salute

Caltanissetta: ma i piloni a scomparsa servivano veramente?

Marcella Sardo

Caltanissetta: ma i piloni a scomparsa servivano veramente?

Lun, 10/09/2018 - 21:10

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Circa 32 mila euro sono stati destinati dall’amministrazione comunale per l’acquisto di 8 piloni a scomparsa dislocati nel centro storico.

Un’infrastruttura aggiunta a quella già esistente in Corso Vittorio Emanuele e che, a molti nisseni, appare di dubbia utilità.

Il sindaco Giovanni Ruvolo, già dai primi mesi del suo mandato, aveva messo in atto il suo desiderio di pedonalizzare il centro storico.

I cittadini ormai si erano abituati a non poter più  attraversare con le macchine  quel breve tratto di strada che dalla fontana di Tripisciano porta fino alla statua di Re Umberto I.

Salvo qualche curiosa incomprensione quel tratto era off limits.

Adesso, però, a sottolineare l’ovvio sono intervenuti 3 piloni davanti Palazzo del Carmine, 3 davanti Sant’Agata e 2 che ostacolano l’accesso alla salita Matteotti.

E c’è chi si chiede se questi fondi non potevano essere spesi diversamente.

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