SAN CATALDO. Nessuna negligenza da parte dell’amministrazione comunale per quanto attiene la questione legata al ritardo nell’erogazione degli stipendi ai dipendenti comunali. E’ quanto ha ribadito il sindaco Giampiero Modaffari nel corso dell’incontro avuto con la Cgil , tramite Rosanna Moncada, al palazzo comunale. Il primo cittadino ha spiegato che il ritardo non è imputabile alla sua amministrazione comunale ma ad una situazione finanziaria per la quale s’è resa necessaria, lo scorso anno, l’approvazione di un piano di riequilibrio pluriennale decennale per rimettere a posto i conti comunali. La necessaria liquidità arriverà nel momento in cui, con l’approvazione del rendiconto di gestione 2016 (la seduta consiliare per il suo esame e la sua eventuale approvazione è stata fissata per mercoledì prossimo), sarà possibile sbloccare trasferimenti statali al Comune di San Cataldo per 3,5 milioni di euro che consentiranno il pagamento degli stipendi ai dipendenti.