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Mussomeli, Cortometraggio premiato e regista avvia progetto col Comune per Festival

Carmelo Barba

Mussomeli, Cortometraggio premiato e regista avvia progetto col Comune per Festival

Ven, 12/01/2018 - 08:15

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MUSSOMELI –  Si avvale anche dei musicisti mussomelesi Marco Di Salvo e Vincenzo Canalella ai fiati, con musiche tra gli altri   di Leo Curiale anche lui di Mussomeli,  il cortometraggio FiSolofia del regista della vicina Casteltermini (Ag),  Nicola Palmeri, prodotto da MizzicaFilm e Sergio Francesco Distefano, che ha vinto il Premio Speciale della Giuria al Maazzeni Film Festival, festival di cortometraggi che si è svolto il 5 gennaio a Paternò (CT). Ben 11 i finalisti di questa V° edizione, scelti tra le diverse centinaia di cortometraggi partecipanti da tutto il mondo.

A ricevere appunto l’ambito premio della giuria, questo originale corto che annovera vari attori professionisti e non, come Antonello Puglisi, Stefano Chiodaroli, Domenico Centamore, Nino Seviroli, Totò Costanza e Francesco Puma.

“Vincere il premio della giuria, specie quando è così prestigiosa come in questo caso, ovvero composta da esperti del settore –dice il registra Nicola Palmeri- è un traguardo assai ambito per chi fa cinema d’autore come me. Un festival questo di Paternò, che si distingue per l’originalità e la creatività della Direzione artistica e l’alta qualità dei lavori in gara”.

Anche il produttore Sergio Distefano ha commentato con entusiasmo il prestigioso riconoscimento ed ha voluto ringraziare tutto il cast tecnico e artistico: “In particolare gli attori Antonello Puglisi, Domenico Centamore e Stefano Chiodaroli”.  

Il corto FiSolofia è selezionato in vari festival italiani ed europei (Scozia, Romania). Prossima tappa al Borrego Springs Film Festival delle California.

Per altro nelle scorse settimane il regista ha incontrato il sindaco Giuseppe Catania al quale ha proposto un doppio progetto, ovvero realizzare il prossimo Mizzica Festival proprio a Mussomeli e un’altra originale iniziativa ancora in fase di studio ma che se dovesse essere finanziata, proietterebbe il centro storico cittadino all’attenzione mondiale in ambito cinematografico ( R.M.)

 

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