SAN CATALDO. E’ stata approvata all’unanimità in consiglio la mozione del Pd per l’istituzione dello “Sportello del bambino”. Il progetto è nato dalla volontà del Partito Democratico di San Cataldo di realizzare azioni concrete in favore dei bambini sancataldesi nella consapevolezza che negli ultimi anni la comunità vive una situazione di grande difficoltà economica e sociale che inevitabilmente si ripercuote sulle fasce più deboli della Città, e in particolare sui bambini. Obiettivo del progetto, oltre a quello di ottimizzare i servizi sociali, è far sì che la città di San Cataldo diventi una comunità “a misura di bambino” ma anche un luogo in cui si garantisca a tutti i bambini lo sviluppo della persona, senza che il fatto di nascere in un contesto sociale diffìcile comprometta il loro futuro. Il Comune, secondo il Pd deve dotarsi di uno sportello all’interno dei servizi sociali, che si occupi specificatamente della predisposizione di un progetto per migliorare la vita di tutti i bambini sancataldesi. Inoltre il progetto riguarda l’istituzione di un Osservatorio sui diritti dell’Infanzia. Si tratta di un progetto diffuso dall’Unicef, proposto anche dal Comitato provinciale di Caltanissetta, e avrà il compito di interagire con l’amministrazione comunale, che si impegna a fornire all’Osservatorio le informazioni riguardanti interventi e/o iniziative assunte in tema d’infanzia; a fornirgli mediante gli uffici comunali preposti un documento nel quale siano indicati i servizi, luoghi e iniziative dedicate all’infanzia al fine di realizzarne la mappatura; a istituire una seduta di consiglio comunale aperto ogni anno per mettere a conoscenza la comunità sui risultati raggiunti. E’ stato anche chiesto al Comune di impegnarsi per realizzare la “Giornata del bambino e delle bambine” il 20 Novembre di ogni anno; un incontro annuale in cui si relazionano i lavori svolti per migliorare la vita dei bambini; qualsiasi altra attività, iniziativa su proposta e con il supporto della “rete” fra le diverse realtà sociali, il Baby Consiglio Comunale e la Consulta Giovanile. A proporre la mozione sono stati i consiglieri del Pd Andaloro Marco e Guttilla Marianna. La mozione è stata approvata all’unanimità dei presenti con 17 voti favorevoli.