Niente play out per la Nissa domenica prossima contro l’Atletico Campofranco al “Palmintelli”. Pericolo scampato, dunque, per la squadra biancoscudata poiché è stato respinto in appello il ricorso presentato dalla Polisportiva Castelbuono per chiedere l’accoglimento delle sue ragioni in merito al ricorso presentato per la gara persa contro il Marsala nella quale la formazione di casa avrebbe schierato un ragazzo di 15 anni in campo senza la dovuta autorizzazione. Un ricorso che in primo grado sembrava poter andare a buon fine per la compagine palermitana se non fosse stato per il fatto che, al momento di inviare il ricorso al Marsala, lo aveva fatto sbagliandone però l’indirizzo della sede sociale. Per questa ragione il ricorso era stato considerato inammissibile, per cui il giudice sportivo non era nemmeno entrato nel merito. Poi però la dirigenza del Castelbuono aveva ritenuto di rilanciare in appello le proprie ragioni. Una decisione che aveva ingenerato preoccupazione nell’ambiente Nissa, anche perché la squadra, dopo la gara persa con il Paceco 0-2, oltre a perdere tre giocatori per squalifica come Firingeli, Caruso e Ascia, non s’era più allenata. E qualora fosse stato accolto il ricorso, l’avversario della Nissa sarebbe stato il motivatissimo Atletico Campofranco di Lucio Sapia. Insomma, una situazione di potenziale pericolo che aveva tenuto con il fiato in sospeso la dirigenza, ma anche i tifosi della Nissa, e che oggi pomeriggio, fortunatamente s’è risolta favorevolmente grazie al fatto che la Corte di appello sportiva territoriale ha respinto il ricorso della Polisportiva Castelbuono lasciando praticamente invariata la classifica e la griglia dei play out. Domenica 7 maggio pertanto il Mussomeli affronterà la Polisportiva Castelbuono in casa e , sempre in casa, la Pro Favara se la vedrà contro l’Atletico Campofranco. La Nissa, invece, essendosi salvata direttamente, potrà pensare a…..salvare il proprio futuro cercando di risolvere una crisi societaria che potrà essere superata solo con nuovi ingressi che consentano di ampliare la base societaria e di dare vita ad un nuovo progetto Nissa per la prossima stagione.