SAN CATALDO. L’Amministrazione comunale ha richiesto l’anticipazione di cassa per il 2017. Si tratta di un passaggio dettato dal fatto che i Comuni hanno la possibilità di utilizzare in termini di cassa entrate aventi specifica destinazione, per il finanziamento di spese correnti, entro un limite non superiore all’anticipazione di tesoreria disponibile, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente afferenti i primi tre titoli di entrata. Nel caso del Comune di San Cataldo, considerate le attuali criticità di cassa, derivanti dall’andamento dei flussi finanziari del Comune, s’è reso necessario ed indifferibile provvedere all’adozione dell’anticipazione di cassa. Le entrate derivanti dai primi tre titoli ammontano a complessivi 18.603.327,05 euro. I cinque dodicesimi di anticipazione ammontano invece a 7.751.386,27 euro. Tali somme dovranno servire per il pagamento di spese correnti indilazionabili e quindi per assicurare la copertura delle spese correnti. Il tesoriere comunale dovrà reintegrare le somme così prelevate dalla contabilità dei fondi vincolati con i prossimi introiti non soggetti a vincolo di destinazione.
San Cataldo. Chiesta dalla Giunta comunali l’anticipazione di tesoreria.
Lun, 02/01/2017 - 17:11
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