Salute

San Cataldo. Il M5S chiede la rimozione delle palme colpite dal punteruolo rosso.

Redazione 1

San Cataldo. Il M5S chiede la rimozione delle palme colpite dal punteruolo rosso.

Ven, 30/12/2016 - 17:17

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SAN CATALDO. Il Movimento 5 Stelle, tramite il suo portavoce Adriano Bella, ha rilevato che molte palme presenti nel territorio comunale sono state colpite dall’insetto chiamato punteruolo rosso della palma (Rhynchophorus ferrugineus). Si tratta di un insetto che “mangia” il centro della palma facendola appassire lentamente e morire. A causa del tronco “mangiato” i rami delle palme appassiscono per poi staccarsi improvvisamente e cadere. <Purtroppo – ha rilevato – in Italia ci sono stati tanti casi in cui i rami, cadendo addosso alle persone, hanno causato ferimenti e, in alcuni casi, la morte. È noto, infatti che le foglie delle palme sono appuntite e non è certamente piacevole ritrovarsele addosso, soprattutto se cadono da una certa altezza!! Per evitare questi pericoli e la diffusione di questa malattia delle piante, la legge ha imposto ai proprietari delle palme malate di curarle o abbatterle>. Il Movimento 5 Stelle ha poi sottolineato: <Il Comune di San Cataldo è stato veloce ad imporre questi obblighi ai Cittadini, infatti, nel 2014 aveva emesso l’ordinanza n° 20 “Misure urgenti finalizzati al propagarsi del punteruolo rosso” con cui si evidenziava il pericolo ed anzi veniva indicato chiaramente che, qualora il Cittadino non avesse provveduto a curare o abbattere la palma malata sarebbe incorso non solo in una multa, ma anche “nelle conseguenze penali previste dall’art. 500 del codice Penale”. Ed ancora, con la determinazione del 31-03-2014 si nominava il Responsabile unico del procedimento relativo al servizio di contenimento dall’infestazione del punteruolo rosso delle palme>. Tuttavia, secondo il M5S: <Facendo un rapido giro per San Cataldo, si nota come ci sono molte palme di proprietà del Comune che sono colpite da questo insetto, che sono morte o morenti, con rischio per i Cittadini. Infatti, le palme malate, si trovano in zone di passaggio, come villette pubbliche (con tanto di panchine poste sotto le palme), presso l’ingresso secondario del campo sportivo, al parco giochi, per non parlare di quelle pienamente in vista presso la piazza Papa Giovanni XXIII, di fronte al Comune!>. Secondo il Movimento 5 Stelle, <l’amministrazione, contro i Cittadini ha fatto la voce grossa, parlando addirittura di sanzioni penali, ma quando si tratta di rispettare le regole che lui stesso ha creato si gira dall’altro lato e fa finta di non vedere? È certo che il Comune, avendo mezzi e uomini per effettuare sia la potatura che l’eliminazione del pericolo, affronterebbe un costo minore rispetto al Cittadino, ma ugualmente si continuano ad utilizzare due pesi e due misure! Ora le alternative sono due: o il Comune ha violato le regole che lui stesso ha imposto ai Cittadini, quindi dovrebbe essere responsabile delle sanzioni amministrative e penali, o ci troviamo davanti all’ennesima volta in cui si impongono obblighi ai Cittadini ma l’Amministrazione si gira dall’altro lato>. Pertanto, il Movimento 5 Stelle di San Cataldo ha chiesto che, <con urgenza, sia rimosso il grave pericolo che incombe sui Cittadini e che si faccia chiarezza sui motivi per cui ciò che è obbligo per i Cittadini può essere “dimenticato” dall’amministrazione>.

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