BUTERA. Una nuova iniziativa imprenditoriale che prevede la rottamazione gratuita della propria auto. Si tratta di una scommessa riguardante la nuova start up inaugurata nella zona industriale di Butera in contrada Burgio. Un progetto innovativo centrato sul rispetto dell’ambiente, frutto di sei anni di ricerca, studi e analisi settoriale, portato avanti con la collaborazione con quattro università italiane e una spagnola e che ha aperto le sue porte a studenti, italiani e stranieri. L’inaugurazione della nuova start up, di cui sono responsabili i fratelli Flavio e Filippo Chimera,  è avvenuta nella zona industriale di contrada Burgio con la benedizione del vescovo della diocesi di Piazza Armerina, mons. Rosario Gisana, e alla presenza del sindaco Luigi Casisi e di Renzo Caponetti, presidente dell’associazione antiracket di Gela “Gaetano Giordano” (nella foto). Si tratta di un’azienda di autodemolizioni, ricambi e rifiuti creata da giovani buteresi che hanno inteso investire tempo ed energie in un progetto ambizioso e dinamico, nella direzione del modello di industria 4.0.